Marc Marquez ha preso una decisione che ha sconvolto, interamente il suo mondo. Il centauro di Cervera dovrà rinunciare anche ad un suo storico partner sulla moto 2024.
L’otto volte iridato, Marc Marquez, ha deciso di lasciare la Honda HRC dopo 11 anni per sposare il progetto Gresini. Correrà in sella al bolide campione del mondo GP-23. I suoi rivali diretti del team factory e della Pramac, invece, salteranno in sella alla nuova GP-24. In ogni caso il livello non dovrebbe essere così diverso, garantendo ai fratelli Marquez, ma anche ai piloti del team VR46, Bezzecchi e Di Giannantonio, di giocarsela per le posizioni di vertice.
Fin qui nulla di nuovo, ma per guidare una Desmosedici Marc Marquez ha deciso di strappare il contratto faraonico che lo legava alla casa di Tokyo. Il centauro era il più pagato ma ha scelto di rinunciare a gonfiare, ulteriormente, il suo conto in banca per tornare a sentirsi un campione. Difatti non vince un Gran Premio da oltre 2 anni e intende tornare a dettare legge. Non è arrivato in Gresini per ottenere qualche sporadico podio ma per lottare per il titolo mondiale contro Bagnaia, Martin e tutti gli altri ducatisti.
La sfida sarà totale perché si uniranno alla festa anche dei motivatissimi Bastianini e Morbidelli. Quest’ultimo viene da una spiacevole esperienza nel team factory Yamaha, dopo aver lottato per il Mondiale 2020 in sella alla M1 del Team Petronas. E’ all’ultima chiamata della sua carriera professionale in MotoGP ai massimi livelli. Delicatissima anche la posizione del Bestia che, dopo aver stupito nel team Gresini nel 2022, si è trovato a vivere un incubo nella sua prima annata sulla Rossa.
Si è infortunato nel primo GP e da allora è stata una escalation di risultati negativi sino alla rinascita avvenuta in Malesia. Marc Marquez pure viene da un periodo negativo, fatto di infortuni e continue riabilitazioni. Tutto è partito con il crash di Jerez del 2020 che lo ha portato fuori gioco per un anno. La spalla destra ora sembra tornata a lavorare bene, ma c’è sempre lo spettro della diplopia a spaventare il catalano. Una banale caduta può portare a conseguenze devastanti per la vista.
Marc Marquez, notizia negativa
Il catalano ha chiari gli obiettivi in sella alla Desmosedici, nonostante le voce interne. Il primo step sarà quello di trovare il giusto feeling con la GP-23. A quel punto dovrà trovare una continuità di risultati che con le Sprint Race è diventata ancor più complessa. Il primo grande step sarà il ritorno sul primo gradino del podio. A quel punto ritroverà le sensazione di sempre.
C’è, però, un problema che forse era stato sottovalutato dal campione di Cervera. In tutta la sua carriera aveva ricevuto il sostegno di importanti sponsor. La Red Bull resterà legata al team KTM e non seguirà l’otto volte iridato a Faenza. Di conseguenza sembra già un passaggio di consegne con Pedro Acosta, astro nascente del motociclismo. Il rookie bicampione delle classi minori correrà in GasGas. Red Bull ha rotto unilateralmente il contratto con Honda che rimarrà senza sponsor energetici.
I loghi dei tori rossi, in ogni caso, non saranno presenti sulla livrea Gresini, ma continuerà l’accordo con Marquez, limitatamente al casco, sulle borracce dei fratelli catalani e sui loro capi d’abbigliamento. Vedremo come sarà la livrea della nuova moto italiana. Nadia Padovani ha già dichiarato che si punterà decisi al riconoscimento iridato. Marc è pronto a lottare per il suo prossimo mondiale che gli permetterebbe di eguagliare a nove Valentino Rossi.