Marc Marquez come nel 2015? Trema Bagnaia, ecco cosa ha detto

Marc Marquez potrebbe recitare di nuovo il ruolo di arbitro nella lotta per il Mondiale, proprio come accaduto nel 2015.

Il weekend australiano è andato benissimo per Jorge Martin. Grazie alla vittoria nella Gara Sprint e al secondo posto nel Gran Premio ‘classico’ il pilota spagnolo ha potuto incrementare a 20 punti il suo vantaggio su Pecco Bagnaia. Il campione del mondo in carica, vincitore degli ultimi due titoli iridati, dovrà fare qualcosa di enorme negli ultimi tre appuntamenti stagionali se non vorrà perdere la corona.

Marc Marquez fa tremare Bagnaia
Marc Marquez arbitro della contesa come nel 2015: cosa ha detto lo spagnolo – Foto ANSA (Nextmoto.it)

Un vantaggio che avrebbe potuto essere anche più cospicuo se non ci fosse stato Marc Marquez. Il campionissimo spagnolo ha infatti superato il connazionale Martin con una manovra aggressiva – senza però risultare scorretto – e si è involato verso il suo terzo successo in questo Motomondiale, quarto se consideriamo anche la Gara Sprint ad Alcaniz. Una prestazione che ha consentito all’otto volte campione del mondo di scavalcare Bastianini al terzo posto nella classifica piloti.

Il ritardo da Martin è di 79 punti, praticamente incolmabile a tre weekend dalla fine. Tuttavia Marquez può davvero diventare l’arbitro della lotta al titolo mondiale tra Martin e Bagnaia, un po’ come accaduto nel celebre Mondiale 2015 quando all’epoca i duellanti erano Lorenzo e Rossi.

Caos Marc Marquez: ora Bagnaia ha davvero paura 

In conferenza stampa Marquez ha fatto capire che effettivamente potrebbe trovarsi in mezzo alla lotta in questi ultimi appuntamenti stagionali, ma sono cose che non si possono controllare a pieno. “Se posso togliere punti? Anche nel 2015 ero in mezzo – le sue parole – e ho preso punti ad altre persone. Non puoi controllare queste cose, io farò del mio meglio”. 

Bagnaia teme Marquez
Le parole di Marquez non fanno stare tranquillo Bagnaia – Foto ANSA (Nextmoto.it)

Il pilota della Gresini Racing ha mostrato anche un certo nervosismo in conferenza stampa, ribadendo che sicuramente farà attenzione come tutti gli altri piloti: “Ho abbastanza esperienza per sapere come gestirla – ha aggiunto il campionissimo iberico – Però alla fine, anche se fosse per lottare per il campionato, non dovresti comunque mai superare pensando che puoi toccare qualcuno”. 

Il timore di Bagnaia è che alla fine Marc Marquez possa fungere da prezioso alleato per Martin, proprio come accaduto nel 2015 in favore di Lorenzo. D’altronde nelle scorse settimane era stato proprio il pilota torinese a sottolineare come ritenesse normale che gli spagnoli si aiutassero tra di loro, così come è possibile che i piloti italiani provino a dare una mano a Pecco.

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