Un grande evento motociclistico in Italia con protagoniste bellissime moto enduro e fuoristrada
Ai motociclisti di tutto il mondo è sempre piaciuta l’avventura e soprattutto non è mai mancata la volontà di guidare moto adatte soprattutto per le strade sterrate. Le moto da enduro rappresentano in assoluto una delle tipologie più apprezzate e amate, per questo motivo non mancano i grandi eventi.
Da ricordare come la differenza sostanziale tra le moto da cross e le enduro sia legata alle gare alla quali partecipano. Le prime infatti sono obbligate a prendere parte a percorsi all’interno di circuiti, mentre le seconde possono anche svolgersi in tracciati cittadini.
Dunque per assistere alle gare da cross non c’è bisogno che queste abbiano la targa o i fari, cosa che invece è obbligatorio per le enduro. Queste prove comunque suscitano sempre grande interesse in giro per l’Italia.
Non deve sorprendere quindi che il Mondiale Motocross abbia ben tre tappe in Italia, con Riola Sardo e Arco di Trento che si sono già disputate. A settembre è entrata a far parte della lista anche il mitico tracciato di Maggiora. Dunque gli appassionati hanno veramente modo di potersi godere tanti eventi nel Belpaese e uno che riguarda l’enduro è avvenuto di recente e ha avuto un grande successo.
Cosa è l’HAT Pavia-Sanremo? Il grande successo del 2023
L’evento che è partito il 14 luglio e si è concluso il 16 luglio ha previsto una serie di tappe che si svolgono nel Belpaese e che vanno a formare un GPX perfetto per le moto maxi enduro. I chilometri da percorrere in totale sono 470 km e si parta da Pavia per arrivare fino a Sanremo.
La prima tappa comprende la tratta fino a Cairo Montenotte, in provincia di Savona, dove si avrà modo di riposarsi al termine dei primi 250 km. Anche in questa edizione non sono mancati i nomi d’onore e su tutti il più importante è stato indubbiamente Joan Pedrero, il brand ambassador della Harley Davidson.
Il tracciato complessivamente sembra essere piaciuto a tutti, perché ha saputo combinare perfettamente la giusta quantità di asfalto con quella di sterrato. Difficile poter dire qual è la moto migliore da utilizzare in questi casi, anche se forse la più consigliata in assoluto è una bicilindrica Tuareg o Ténéré.
Si è trattata della quinta edizione assoluta di questa bellissima manifestazione che ha visto coinvolti quest’anno un totale di ben 220 motociclisti. Il numero ha soddisfatto gli organizzatori, nonostante fosse stato stanziato un limite massimo di 280 iscritti.
Tra i grandi piloti che hanno preso parte all’evento e che hanno così permesso di poterlo rendere ancora più affascinante e apprezzato ci sono stati esperti della Dakar come Francesco Catanese e Cesare Zacchetti a bordo della Suzuki o Maurizio Gerini, con la sua Husqvarna. Un evento davvero straordinario e che sicuramente avrà modo di essere riproposto ancora per tanti anni.
