Kawasaki ha appena svelato ufficialmente una moto che sta già ottenendo enormi riscontri: il colosso giapponese ha fatto un capolavoro.
Quando si deve scegliere una moto che coniughi al meglio prestazioni e affidabilità conviene sempre dare uno sguardo ai modelli proposti dalle aziende principali. Non a caso tra i brand che riscuotono i maggiori consensi tra gli appassionati di moto ci sono senz’altro BMW e Kawasaki, due case che sono sempre riuscite a realizzare veicoli a due ruote di grande impatto.
Tuttavia, a detta di molti, l’ultimo modello del gigante giapponese sembra aver dato davvero una marcia in più al brand rispetto a BMW. Almeno a prima vista, infatti, sembra proprio che la nuova moto sia superiore all’ottima (e apprezzatissima) R 1300 GS del marchio tedesco. Stiamo parlando della Kawasaki Versys 1100 SE 2025, ovvero la nuova versione dell’ammiraglia dell’Adventure Tourer che sta già ottenendo un riscontro importante.
Kawasaki ha voluto puntare maggiormente sulla meccanica per fare in modo che una delle principali caratteristiche del mezzo, ovvero l’affidabilità, potesse continuare a soddisfare pienamente la clientela. La cilindrata passa da 1.043 a 1.099 cm3, mentre il motore a quattro cilindri in linea ha ora 135 CV a 9.000 giri al minuto.
Che capolavoro, Kawasaki si è superata: tutto sulla nuova moto
Una delle novità è l’attivazione del cambio elettronico già a 1.500 giri: quando si guida a velocità contenuta la scalata è talmente fluida da permettere al guidatore di ‘dimenticarsi’ della frizione. Tra le aggiunte elettroniche si segnalano le sospensioni della top di gamma SE: in più a bordo del veicolo a due ruote di Kawasaki troviamo l’ABS e tre riding mode, di cui uno personalizzabile. Infine con il modello del 2025 i viaggiatori potranno disporre anche della presa USB-C, che troveranno sul lato sinistro del manubrio.
Ma come si guida questa Kawasaki Versys 1100 SE 2025? Le prime impressioni sono decisamente positive. La sella è parecchio spaziosa e dispone di un’imbottitura talmente comoda da consentire viaggi anche lunghi senza accusare alcun problema. In più le dimensioni del serbatoio non eccessive permettono di appoggiare tranquillamente i piedi a terra anche a chi ha un’altezza inferiore al metro e ottanta.
La nuova moto di Kawasaki è soddisfacente sia per le andature moderate che per quelle più aggressive. Il conducente non avverte vibrazioni almeno fino ai 6.000 giri grazie alla presenza del nuovo contralbero di bilanciamento secondario. Per quanto riguarda il prezzo, la versione S parte da 15.490 euro mentre per il modello SE la cifra di partenza è 17.590 euro.
