Tutti gli appassionati di motori oggi sono tristi per il lutto di una leggenda del Motomondiale. Il cordoglio di chi lo conosceva è stato molto emozionante
Il Motorsport perde un’altra leggenda, una di quelle che ha segnato un’epoca e che rimarrà indimenticabile per ciò che ha fatto nella sua carriera. A dare questa tristissima notizia è stata la figlia, Phoebe, la quale ha voluto comunicarlo a tutti tramite un post su Facebook. “Grazie per aver trasmesso buon umore anche nei momenti più difficili”, ha affermato la donna. Dopo che i tanti suoi ex colleghi sono venuti a sapere di questa tragica morte, anche loro si sono stretti intorno al cordoglio famigliare.
Fu uno di quei personaggi super affidabili e sul quale il team a cui apparteneva aveva puntato per circa 40 anni. In questo lasso di tempo, ha ottenuto splendidi successi nel Motomondiale, anche grazie alla sua immensa passione che dimostrava ogni qualvolta si trovasse a confrontarsi col proprio team.
Si chiamava Garry Taylor e di lui sono da ricordare i tantissimi successi con la Suzuki ottenuti da dirigente nel Mondiale 500. Alla guida delle motociclette da lui gestite e tifate c’erano dei piloti che hanno fatto la storia del settore, come ad esempio Barry Sheene, Kavin Schwartz e Kenny Roberts Jr.
Il cordoglio sul web
Sono state tantissime le persone che hanno voluto ricordare Garry Taylor, eccezionale uomo di motori che, però, lasciò il Motomondiale all’alba del passaggio dalle motociclette 500 a due tempi alle 1000, nel 2002, visto che non si rispecchiava in tale decisione. Nel 2004, quindi, decise di lasciare del tutto le competizioni, dedicandosi totalmente ad altri suoi interessi.
Sul web, intanto, moltissimi utenti stanno dicendo addio a questa leggenda della Suzuki, la quale si è spenta all’età di 74 anni dopo un malattia parecchio lunga e travagliata. A spiccare per popolarità su Twitter ci sono i post condivisi da parte di Antonio Ramos, Danny Webb, Mat Oxley e tantissimi altri personaggi del mondo dei motori.
Una leggenda indimenticabile, anche e soprattutto per aver partecipato alla marcia trionfante della Suzuki nella classe regina motoristica dell’epoca. Dal 1976 al 2000, infatti, i piloti della Casa di Hamamatsu sono riusciti a conquistare ben 6 mondiali, di cui solo due li portò a casa il fenomenale Barry Sheene. In tutti questi successi Garry Taylor era presente; impossibile, quindi, che il suo nome venga dimenticato.