Incredibile prodezza su una Vespa. A realizzarla uno stuntman non nuovo ad acrobazie del genere. Guardate cosa ha fatto stavolta
Conoscete sicuramente almeno un film che vi è rimasto impresso per qualche scena famosa in cui uno stunt-man compie un’azione incredibile. Restando in tema di moto, ci viene in mente Steve McQueen il suo grande salto ne La grande fuga per superare la recinzione di un campo di prigionia.
Quello che abbiamo visto poche volte però è compiere acrobazie del genere con una Vespa! Parliamoci chiaro per fare cose incredibili come salti, impennate e perfino acrobazie aeree non basta un motorino, serve una motocicletta potente, robusta e molto stabile. L’austriaco Günter Schachermayr, stunt-man di professione, ha deciso di dimostrare il contrario.
Sono ormai anni che l’uomo, appassionato di motociclismo e guida spericolata, compie una performance rischiosa dopo l’altra: tutte le sue evoluzioni hanno però qualcosa in comune ovvero il fatto che l’uomo affronta le sfide in sella ad una Vespa Piaggia senza mai cambiare veicolo. Una decisione forse poco pratica ma che ha consegnato Schachermayr alla fama eterna.
Günter Schachermayr, guardate cosa ha fatto con una Vespa
L’austriaco, classe 1978, ha iniziato qualche anno fa ad esibirsi in sella al noto scooter italiano guadagnandosi notorietà – nonostante il nome difficile da scrivere non lo aiuti – con diverse evoluzioni. Tempo fa, ad esempio, Günter si è fatto calare a bordo della Vespa da una ciminiera alta addirittura 110 metri, un’acrobazia pericolosissima che per fortuna è riuscita alla perfezione.
Un’altra impresa di Günter Schachermayr lo ha visto disegnare un pendolo immaginario a bordo di una Vespa legata alla cima di una diga: in confronto a queste imprese, l’ultima “sembra” quasi una passeggiata anche se non lo è stata affatto. Immaginate di guidare bendati: bene, siete già nella giusta linea di pensiero per capire cosa ha fatto stavolta.
In quella che sembra quasi una sessione BSDM l’uomo ha stabilito il record di impennata a bordo della sua speciale Vespa indossando una maschera di deprivazione sensoriale che lo rendeva cieco e soprattutto incapace di respirare! Günter ha guidato in queste condizioni per la bellezza di 2 minuti e 17 secondi per completare un percorso lungo 400 metri tra sessanta birilli da usare come ostacoli.
“Non è stato facile, dopo trecento metri circa è iniziata la mia personale lotta per la sopravvivenza. Ma il record è mio”, ha raccontato ai microfoni dopo aver ripreso fiato con una maschera ad ossigeno. Un’impresa esaltante quella di Gunter. Di certo non sarà l’ultima..