Le multe rappresentano una condanna per italiani, già falcidiati da tantissime spese. Ecco come capire se non dobbiamo versare la somma.
Le strisce blu indicano quei posti in cui è possibile parcheggiare il proprio veicolo dietro pagamento di un ticket. Per il numero crescente di multe, tra cittadini e pubblica amministrazione si è creata una contesa per la presunta irregolarità o per violazioni inerenti il ticket di sosta di chi parcheggia sulle strisce blu. Se il parchimetro è senza bancomat la multa per il mancato pagamento della sosta sulle strisce blu è nulla, in base a quanto stabilito da alcune recenti sentenze in materia.
Il vincolo è sancito dal comma 901 della legge di stabilità 2016, il quale ha stabilito per i comuni l’obbligo di adeguare i dispositivi di controllo della durata della sosta e consentire il pagamento attraverso carte di credito, carte di debito e bancomat. Dal 1° luglio 2016, le disposizioni di cui al comma 4 dell’art. 15 del d.l. n. 179/2012, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 221/2012, si applicano anche ai dispositivi di cui alla lettera f) del comma 1 dell’articolo 7 del Codice della Strada. Quest’ultimo è già al centro di numerose polemiche per alcune nuove disposizioni che hanno suscitato clamore.
Le sentenze dei Giudici di Pace confermano che se il parchimetro è senza bancomat la multa è nulla. In base a quanto stabilito dalla Legge di stabilità tutti i parchimetri devono garantire la chance di pagare la sosta con il bancomat, in mancanza di questo adattamento gli automobilisti potranno ritenersi autorizzati a parcheggiare senza effettuare il pagamento della sosta. La Sentenza n. 16 del 18 gennaio 2017 ha confermato tale disposizione. Il Giudice di Pace di Fondi, sulla questione, ha spiegato che i conducenti potranno ritenersi autorizzati a parcheggiare gratis e senza il rischio di essere multati, solo se dimostrino che non abbiano potuto adempiere con le monete all’obbligo di pagamento.
Nel caso specifico nella sentenza, dato l’orario delle 22:12, il ricorrente non poteva agevolmente cambiare il denaro ed avere monete per effettuare il pagamento. La motivazione dell’annullamento è da inquadrare nell’impossibilità oggettiva di pagare, a causa dell’orario tardo. E’ arrivata anche la conferma del Giudice di Pace di Firenze con la Sentenza n. 1079 del 21 aprile 2017. La Corte di Cassazione, nella sentenza 277 del 7 gennaio 2022, ha ulteriormente rinforzato la posizione del Giudice di Pace di Fondi. Se si è “fatto tutto il possibile” per eseguire il pagamento ma non è stato possibile a quel punto si è affrancati.
Per “impossibilità tecnica” non va intesa una difficoltà finanziaria ma questioni riconducibili ad altri aspetti, come ad esempio la sosta di domenica in una zona in cui tutti gli esercizi commerciali sono chiusi o la sosta in una zona residenziale il cui non ci sono esercizi commerciali. In ogni caso sarà il Comune a dover dimostrare l’oggettiva impossibilità tecnica di adeguare i parchimetri senza bancomat alla nuova disciplina.