Clamorosi e inattesi cambiamenti nel mondo motociclistico in Italia, con una notizia che lascia tutti senza parole.
In Italia non è di certo mai mancata la cultura e la passione attorno al mondo delle due ruote. Le motociclette inoltre stanno vivendo un periodo d’oro nel Belpaese, tanto è vero che i numeri parlano in maniera evidente di un record per quanto riguarda le vendite nel 2023 di questi mezzi.
I grandi successi in ambito sportivo inoltre sono una manna dal cielo per il mercato, con la Ducati che è prossima a vincere sia in MotoGP che in Superbike. Mancano solo due punti ad Alvaro Bautista per confermarsi per il secondo anno consecutivo come il campione della Superbike, mentre la lotta tra Bagnaia e Martin, seppur con scuderie diverse, è tutta interna alla casa di Borgo Panigale.
Per questo motivo anche le vendite stanno andando nel miglior modo possibile per le aziende italiane e con gli scooter che sono sempre molto amati. A dominare in questa particolare classifica in realtà è la giapponese Honda, ma non mancano di certo i modelli di altissima qualità come quelli della Piaggio.
La nota azienda toscana è una di quelle che è riuscita nel corso degli anni a far parlare maggiormente di sé per la produzione di una serie di moto di altissimo livello. Ora però è giunta notizia che ha davvero dell’incredibile, tanto è vero che in molti non credevano possibile tutto ciò. Non tutti però hanno capito subito ciò che stava accadendo.
Cessione della Piaggio? Cosa c’è di vero
Di recente è nata una vicenda davvero incredibile con protagonista la JSC Handel Gruppo S.a.s., con questa che aveva richiesto in data 31 settembre (avete letto bene), di rilevare le quote della Piaggio al costo di 3,50 Euro ad azione al posto del valore reale di 3 Euro. Un chiaro scherzo, dato che la JSC Handel Gruppe S.a.s. è una società molto nota in Toscana, la sua sede è a Buti, per i suoi scherzi.
Pur essendo italianissima infatti decide di comunicare le proprie iniziative solo in tedesco o in inglese e non trovandosi poi così lontana da Pontedera, sede della Piaggio, non è da escludere il fatto che lo scherzo fosse concordato. Chi però non voleva scherzare era la Consob, Commissione Nazionale per le società e la borsa, con quest’ultima che ha rilasciato un comunicato che bloccata l’offerta della JSC Handel.
Nel comunicato ufficiale si legge infatti come la Consob ordinasse un periodo di stop alle trattative per un periodo di trenta giorni. Questo sarebbe derivato dal fatto che vi erano alcune incongruenze ed errori nella compilazione, come appunto la data. Inoltre l’offerta non è mai stata realmente notificata, visto che la Consob non ha mai ricevuto al documento d’offerta ufficiale. Una situazione davvero strana e che fa sorridere, anche se quando si parla di azioni quotate in borsa e di acquisti di aziende si dovrebbero dimenticare questi scherzi che rischiano di far rallentare i processi di cessioni e acquisizione di titoli reali e con trattative veritiere.