Marc Marquez è in crisi nera, ed i suoi problemi vengono commentati da molti addetti ai lavori. Cosa ha detto un ex pilota molto noto.
La stagione di MotoGP 2023 vede Marc Marquez remare in fondo alla classifica, una netta contrapposizione rispetto a quanto ci si poteva attendere ad inizio anno. Tutti pensavano che il nativo di Cervera, finalmente integro dal punto di vista fisico, avrebbe potuto fare la differenza, nonostante una Honda che sin dai test si era dimostrata ben lontana dai primi della classe.
Marc ha dato credito al pensiero comune siglando una fantastica pole position nella tappa inaugurale di Portimao, per poi prendersi il terzo posto nella Sprint Race. Tuttavia, si è trattato di una gioia effimera, visto che nel GP del Portogallo è subito arrivato un ritiro, a causa della tamponata rifilata a Miguel Oliveira, nella quale ha rimediato anche un brutto infortunio.
Marquez ha così saltato diverse gare, tornando in pista solo a Le Mans, dove è stato competitivo, ma senza riuscire, ancora una volta, a portare a termine la gara. Le cose non sono cambiate al Mugello, mentre al Sachsenring e ad Assen non è riuscito neanche a partire per via dei troppi problemi fisici.
A questo punto, c’è davvero da riflettere su quella che è la condizione del campione iberico, il quale, anche dal punto di vista psicologico sembra non averne più. La Honda è indomabile, ed ogni volta in cui si tenta di spingerla oltre i propri limiti, si rischia di farsi male sul serio, come capitato anche ad Alex Rins e Joan Mir al Mugello.
Marquez, ancora un duro parere su di lui
Marc Marquez non vince un titolo mondiale dal 2019 ed una gara da fine 2021, ma nonostante questo, è sempre il volto più chiacchierato del paddock della MotoGP. Il nativo di Cervera ha vinto 8 titoli iridati, ed è nettamente il pilota più titolato della griglia, e non potrebbe essere altrimenti visto ciò che ha fatto in carriera.
La situazione però è molto critica e non può essere motivo di dibattito tra gli addetti ai lavori. Tra questi si è esposto anche Loris Reggiani che, intervistato da Moto.it, ha dichiarato: “Visto ciò che è successo in Germania, la vedo molto complessa per lui. Con quella moto, Rins ha vinto ad Austin, e mi aspettavo che Marc potesse fare la differenza in Germania. Quando ti fai male così tanto, ti resta in testa. Non è più il Marquez di prima“.
Affermazioni condivisibili quelle di Loris Reggiani che, in molti, ricorderete anche a fianco di Guido Meda nelle telecronache di MotoGP. Che non sia lo stesso Marc di prima è ovvio, ma la curiosità di vederlo con una moto all’altezza è tanta.
E’ questa la speranza di chi ama realmente questo sport, i poterlo ammirare di nuovo su un mezzo competitivo. Al momento, non c’è questa prospettiva. Anche a Silverstone, alla ripresa del Mondiale MotoGP, si prevede un altro weekend di passione per il campione spagnolo. Ormai – purtroppo – ci è abituato. E non gli farà piacere affatto.