Correre in monoposto non è il suo unico brivido. Non deve sorprendere, dunque, che abbia una moto da par suo
Una due ruote da campione. Anzi, da campionissimo, quale è stato e quale è Lewis Hamilton. Non inganni, infatti, l’ultima stagione del pilota britannico. Gli anni passano per tutti. E chissà, magari potrà avere un futuro sulle due ruote. La sua moto è a dir poco leggendaria.
Oggi 37enne, nei 15 anni dal suo battesimo in F1 a Melbourne nel 2007, Lewis Hamilton ha gareggiato in 310 Gran Premi, vincendone 103 e godendo in tutto di 191 podi. Ha accumulato 103 pole position, 4.405,5punti e ben 61 giri veloci sui circuiti di tutto il mondo.
Il britannico è uno dei piloti più vincenti della Formula 1. Ha conquistato 7 titoli mondiali, eguagliando un altro mito: Michael Schumacher. Hamilton ha uno stile di guida molto coraggioso e aggressivo. Il dominio in Formula 1 di Hamilton è stato incontrastato per anni. Dopo il primo titolo vinto con la McLaren nel 2008, Lewis stravince in maniera consecutiva dal 2014 con Mercedes. Poi, gli anni che passano, l’auto che non è più quella di un tempo. E, soprattutto, l’esplosione di Max Verstappen.
Lewis è diventato una forza globale in molteplici arene: uno stilista di talento, un musicista esperto, un creatore di gusti di Hollywood, un attivista sociale, un campione per il cambiamento ambientale e il più pilota di Formula 1 di successo di tutti i tempi.
Non deve sorprendere, dunque, che abbia una moto da par suo. Già, perché l’adrenalina delle corse sulle monoposto non è l’unica grande passione di Hamilton, a 37 anni suonati. Il campione britannico nutre anche un grande amore per le due ruote. In particolare per le moto Agusta, come testimonia la foto che vi proponiamo.
Ovviamente, vedere il fuoriclasse britannico in sella alla MV Augusta Dragster ha fatto schizzare l’interesse verso questo brand. Si sa, sono le leggi del mercato. E soprattutto nel mondo dei motori, valgono moltissimo.
A ciò si deve inoltre aggiungere che stiamo parlando di una signora moto, e che questa 800 RR è soltanto una delle 244 unità create. Chiunque la possieda, quindi, ha tra le mani e sotto il fondoschiena un pezzo molto raro. A impreziosire il tutto, c’è anche il fatto che esiste un modello, poi, ancora più unico, visto che c’è il numero di gara del pilota, più la sua firma. Il numero di telaio è il 104, e monta dei cerchi rossi da 17 pollici, rivestiti da pneumatici Pirelli Diablo Rosso.