Moto leggere, nella cilindrata, nell’impegno di guida e anche nel prezzo. Non c’è solo Honda: scopriamo una categoria pensata non solo per le patenti A2
A ognuno la sua moto. Per qualcuno serve una moto potente, pesante, magari non facilissima da gestire ma che dà il senso della forza, che trasmette autorità. Ma non tutti siamo fatti alla stesso modo, fortunatamente. C’è chi quando pensa alle due ruote pensa alla leggerezza, alla maneggevolezza. Che peraltro non sono affatto in contraddizione con la velocità. Anzi.
C’è poi una categoria per cui la scelta è obbligata, quella dei patentati A2, per cui ci sono precisi limiti di legge e la leggerezza è un obbligo. Obbligo comunque piacevole, che significa divertimento senza stress e il modo giusto per avviarsi alla passione a due ruote. Vediamo una piccola rassegna delle moto che appartengono a questa piacevole categoria, tenendo presente che i pesi indicati sono a secco, quindi senza carburante e liquidi vari.
Honda ma non solo: la top 5 delle moto “piuma”
La Mondial Spartan 250 conquista il primo posto con soli 128 kg. Questa piccola scrambler sorprende anche per il prezzo contenuto: 2.990 euro. La sella a 80 cm da terra, abbinata a fianchi snelli, permette a tutti di toccare facilmente il suolo.

Il faro circolare a LED illumina la strada, mentre la forcella tradizionale da 37 mm e il doppio ammortizzatore posteriore assorbono le asperità. I cerchi a raggi da 17″ montano freni a disco con ABS. Il motore monocilindrico raffreddato a liquido eroga 16,3 CV, sufficienti per muoversi con agilità grazie anche al cambio a 6 marce.
La Kawasaki W230 si piazza seconda con 133 kg. Le linee classiche conquistano al primo sguardo: serbatoio a goccia, silenziatore sagomato e cerchi a raggi cromati (18″ davanti, 17″ dietro). Non mancano elementi moderni come il faro LED, i freni a disco e l’ABS su entrambe le ruote. Il monocilindrico a due valvole raffreddato ad aria ha una cilindrata di 233 cc e sviluppa 18 CV a 7.000 giri. Il prezzo? 4.990 euro.
Sul gradino più basso del podio troviamo la Honda CB300R con 137 kg. Questa naked giapponese riprende le linee della sorella maggiore CB650R con finiture eccellenti. Spicca il faro LED circolare abbinato alla forcella Showa SFF-BP da 41 mm a steli rovesciati. La frenata è affidata a una pinza radiale a quattro pistoncini e all’ABS a due canali supportato dalla piattaforma inerziale IMU. Il monocilindrico eroga 31,4 CV, ha raffreddamento a liquido e cambio a 6 rapporti. La sella è a 79,9 cm da terra e il prezzo parte da 5.590 euro.
Al quarto posto troviamo due modelli appaiati a 142 kg: la Beta Alp X e la CFmoto 300NK.
La Beta Alp X è una tuttofare italiana perfetta per chi ama occasionalmente l’offroad. Le forme minimaliste nascondono sospensioni a lunga escursione, gomme tassellate e cerchi a raggi con anteriore da 19″. La sella lunga e stretta aiuta a controllare la moto in ogni situazione. Non mancano fari LED, cruscotto TFT a colori e un monocilindrico da 348 cc raffreddato a liquido che eroga 35 CV. Il prezzo è di 5.790 euro.
La CFmoto 300NK chiude la classifica. Questa naked cinese offre un design moderno con fari LED e cruscotto TFT a colori. Il telaio a traliccio in acciaio ospita un monocilindrico da 292 cc raffreddato a liquido che sviluppa 27,9 CV a 8.750 giri. La forcella a steli rovesciati da 37 mm garantisce un buon comfort. I freni sono a disco su entrambe le ruote da 17″. La sella è a 79,5 cm da terra e il prezzo è particolarmente competitivo: 3.790 euro.
Cinque moto leggere in tutto, ma non nel divertimento. A ognuno la sua, secondo gusti e preferenze che come è giusto sono del tutto personali.