Arriva l’inverno ma la voglia di moto (sportive) non passa. Ecco allora quelle che si possono guidare con la patente A2.
Il freddo non riesce a scoraggiare gli amanti delle due ruote. E’ vero, le migliori stagioni sono ormai alle spalle, ma a un bel giro con la moto non si rinuncia mai. Soprattutto se le temperature sono gradevoli e il sole splende. E secondo gli ultimi dati, aumenta la passione per le due ruote anche tra i giovani. Ad oggi sono tre le patenti che consentono di montare in sella e dipendono dalla cilindrata del mezzo: la A1, che si può prendere dai 16 anni, la A2 dai 18 e la A3 o A dai 24 anni o anche dai 20, se si possiede la patente A2 da almeno due anni.
Con la patente A2 è possibile guidare qualunque moto con potenza inferiore ai 35 kW (quasi 47 CV) e con una relazione tra potenza e peso pari a 0,2 kW/kg. Non fa fede la cilindrata perché non costituisce una limitazione, dato che comunque i vari marchi realizzano dei modelli depotenziati a partire da modelli con decisamente più cavalli.
Le più ambite ovviamente sono le sportive, che ricreano soprattutto quelle degli anni ’90 o quelle più moderne portate in pista da tanti campioni, adatte sia per l’uso quotidiano che per le uscite nel weekend.
Se parliamo di moto sotto i 47 CV allora qui la fa da padrona Aprilia, che da poco ha presentato la RS 457, che si ispira alla MotoGP e assicura prestazioni di alto livello. La moto offre tre diverse modalità di guida che regolano l’erogazione della potenza, il controllo della trazione e l’ABS, per adattarsi meglio allo stile di guida del proprio pilota. La vedremo nei primi mesi del 2024, così come la Benelli Tornado 500, che nonostante l’assenza di elettronica avanzata, con un peso a vuoto di 186 kg promette di essere una delle più maneggevoli del segmento.
Tra le più belle e ricercate da chi possiede la patente A2 c’è la Honda CBR500R, che si ispira all’estetica della CBR1000RR e vanta una ciclistica tra le più avanzate del suo tipo. Una moto che, come diverse altre, ha una connettività per smartphone e che arriverà tra qualche mese in concessionaria. Un altro mito poi è la Kawasaki Ninja 500, equipaggiata con un bicilindrico omologato Euro 5+ da 45,4 CV e che è disponibile anche in una Special Edition in cui il nero metallizzato viene affiancato dal verde lime e dal grigio metallizzato.
Se invece cercate qualcosa di più particolare, o per meglio dire originale, ecco allora la Voge 525 RR, una vera moto da corsa con dischi dei freni Brembo e forcellone asimmetrico in alluminio, oltre a sospensioni KYB. Ad oggi è disponibile in Cina, ma secondo le ultime notizie sarà in Italia la prossima estate e promette di dare battaglia alle grandi del settore.