E’ tempo di svelare le novità che nel 2024 saranno in concessionaria. E tanti sono i nuovi modelli di maxienduro pronti ad uscire.
Gli ultimi dati sulle due ruote mostrano che dal 2020, anno della crisi dovuta alla pandemia da Covid-19, i numeri sono sempre in aumento. E tra le moto più apprezzate ci sono le maxienduro e le enduro medie. I motivi? Questi sono i mezzi che riescono a soddisfare meglio la voglia di viaggiare e la sensazione di libertà che solo il fuoristrada sa dare. Occhio però che il passaggio da una moto “classica” a una come questa non è una passeggiata.
Infatti sono moto più massicce ed alte, che richiedono una posizione di guida diversa dal solito, così come un’attenzione più specifica in certe situazioni. Ma la sensazione che poi riescono a ridare al pilota è qualcosa d’incredibile.
Maxienduro, le novità “straniere”
Se parliamo di maxienduro, ecco allora che BMW è una delle leader nel segmento. E nel 2024 ha deciso di lanciare la nuova R 1300 GS. Rispetto alla precedente 1250, ha un motore boxer è più potente (145 CV), più leggero e meno ingombrante. Cambia anche in parte la linea della moto, ancor più accattivante, così come la posizione di guida, che è più votata al comfort. A poco più di 20mila euro si prende forse una delle moto più importanti del momento.
Arrivano poi nuove versioni di un classico come la Honda CRF1100L Africa Twin, forse la madre di tutte le maxienduro. Le linee sono in pratica rimaste invariate, ma la versione Adventure Sports si fa notare per il cerchio anteriore da 19″, ideale per chi predilige la guida su strade asfaltate. Disponibile poi una con cerchio da 21″ (allestimento ES), più adatta al fuoristrada.
Le “italiane” all’arrembaggio
Se parliamo di maxienduro poi i marchi italiani sono davvero all’avanguardia. Basti pensare alla Ducati, che non solo sforna delle sportive o naked tra le più apprezzate al mondo (anche in edizione limitata), ma domina il mercato con le sue fuoristrada. A partire dalla Multistrada V4 S Grand Tour, che si rinnova innanzitutto nella colorazione specifica per questo modello, ma soprattutto per gli accessori di serie ora montati, come le borse laterali rigide, faretti aggiuntivi, sensori pressione gomme e radar per il cruise control adattivo e il monitoraggio dell’angolo cieco. Il tutto a 27.590 euro.
Torna un altro grande classico come la Moto Guzzi Stelvio, che si presenta con un nuovo motore bicilindrico a V montato in posizione trasversale da 115 CV di potenza massima. Grande attesa poi per uno dei modelli più accessibili a livello di prezzo come la Moto Morini X-Cape 1200, che oltre a 4 modalità di guida e diversi aiuti elettronici presenta un motore Corsa Corta Evo bicilindrico a V omologato Euro5+, con una potenza di 125 CV. E poi c’è lei, la MV Agusta LXP Orioli, la regina per eleganza e prestazioni (oltre che per il prezzo, che parte da 30mila euro). La maxienduro che celebra la vittoria di Edi Orioli con la Cagiva Elefant alla Parigi Dakar del 1990 si caratterizza per un’elettronica avanzata e una potenza di 124 CV.