Potenza da brividi e un look sorprendente. Alla scoperta delle Harley-Davidson più veloci mai realizzate dal costruttore americano.
Harley-Davidson è sinonimo di viaggi, di chilometri di asfalto mangiati, di strade solitarie e di un suono proveniente dal motore immediatamente riconoscibile. Nata nel 1903 a Milwaukee, difficilmente viene avvicinata al concetto di velocità nuda e cruda, questo perché, come abbiamo detto la prestazione pura non è mai stata la sua vocazione principale, eppure ci sono delle eccezioni.
Nel corso della sua storia la Casa statunitense ha lanciato modelli che nulla hanno da invidiare a quelli sportivi della concorrenza. Pur mantenendo intatte le sue caratteristiche di moto comoda, adatta a passare tante ore in sella, gli esemplari di cui parleremo non deludono neppure sotto il profilo dello spunto e della reattività, coniugando a tali peculiarità un’estetica ideale per chi ama farsi notare.
Partiamo dalla Live Wire One. Elettrica al 100% si distingue per due fattori, è silenziosa, ovviamente, e alla massima velocità (in questo caso 177 km/h) in un batter di ciglia. Capace di scaricare sull’asfalto fino a 105 cv, con una coppia massima di 116 Nm, compie il passaggio da 0 a 100 km/h in 3 secondi, mentre l’autonomia è di 150 km con possibilità di ricarica rapida per non dover aspettare ore.
Chiaramente non manca la componente tecnologica, con touchscreen e possibilità di connettere il proprio telefono. Al primo impatto lascia a bocca aperta, è la FXDR 114. Dotata di propulsore Milwaukee-Eight 114 V-Twin da 1.868 cc, rilascia fino a 100 cv, ma aprendo il gas al massimo si toccano i 185 km/h, con un salto da fermi a 100 km/h in soli 2,5 secondi.
Meno muscolosa e più elegante nelle forme, la V-Rod è rivoluzionaria per il suo cuore pulsante, un Revolution da 1.130 cc raffreddato a liquido. Dalla potenza di 115 cv e 100 Nm di coppia è in grado di arrivare ad una velocità di 220 km/h, ma la sua innovazione sta tutta nello chassis e nelle doppie marmitte cromate. Coloro che sono attratti dallo stile vintage trovano pane per i loro denti con la Softail Slim S.
Simile ad un bobber anni ’50, è agile e potente, vanta un’unità motrice Screamin’ Eagle Twin Cam 110 da 1.801 cc con coppia massima di 145 Nm. Minimal nel design, con nero preponderante e qualche cromatura, spingendo a tutta raggiunge i 200 km/h per un passaggio da zero a 100 km/h in quattro secondi.