Il pensiero dei piloti MotoGP su Marc Marquez fa molto discutere. C’è un’ammissione a riguardo che ha lasciato i tifosi a bocca aperta
Il fenomeno di Cervera non è ancora tornato ai suoi standard pre infortunio e sta incontrando parecchie difficoltà anche con la Honda.
Il week end di Le Mans ha segnato il rientro in MotoGP di Marc Marquez, out dal Portogallo per il problema alla mano (26 marzo). Un lungo stop che ha compromesso la lotta al titolo per lo spagnolo, molto attardato in classifica, e limitato la sua ripresa verso il top della categoria. Dopo i tanti stop per i guai al braccio destro, anche questa non ci voleva per il campione iberico.
Eppure qualche segnale di risveglio si è visto da parte sua e della Honda, equipaggiata con il nuovo telaio Kalex. Un miglior assetto e una competitività che almeno tra le sue mani ha consentito all’HRC di rimanere in lotta per le prime posizioni. Ecco quindi che è arrivato un secondo posto in qualifica, un quinto nella Sprint Race del sabato e una buona lotta per il podio alla domenica.
Peccato, però, che una frenata troppo ritardata sia costata a Marquez la chiusura di anteriore e la caduta ad appena due giri dal termine. Era in piena lotta con Martin per il podio e sarebbe stato un risultato davvero pazzesco. Alla fine a gioire sono stati i piloti della Ducati Pramac, che con lo spagnolo e Zarco hanno completato il podio alle spalle dell’inarrivabile Marco Bezzecchi.
Marc Marquez, l’ammissione di Fonsi Nieto
Fonsi Nieto, storico pilota iberico e attuale responsabile del team Pramac, ha rilasciato ad AS alcune dichiarazioni molto interessanti, che riguardano per l’appunto anche Marc Marquez.
Secondo Nieto infatti la presenza in pista di un campione come il numero 93 non passa inosservata agli occhi degli altri piloti. “Quando c’è lui tutti vogliono dare di più. Tutti i piloti della griglia danno qualcosa in più per battere Marquez e anche per noi (Pramac, ndr) lottare con uno come lui è qualcosa di veramente molto bello“.
Insomma è chiaro che un otto volte campione del mondo non può essere considerato alla stregua degli altri e, nonostante un momento tecnico non brillantissimo della Honda, rappresenta sempre un obiettivo da superare per chi gareggia nella classe regina.
La sua presenza, come sottolineato più volte anche dal boss della DORNA, Carmelo Ezpeleta, è anche un traino di immagine a cui la MotoGP non può rinunciare.