Arrivano incredibili affermazioni da parte di Luca Marini nei confronti di Valentino Rossi e di sicuro saranno in molti a rimanere stupiti.
Essere figli d’arte molto spesso è limitante per la carriera di un pilota, figuriamoci essere i fratelli più piccoli di uno dei più grandi della storia. Valentino Rossi e Luca Marini sono accomunati dalla stessa madre e pur essendo fratellastri c’è grande amore tra i due.
Valentino Rossi ha aiutato moltissimo il giovane Luca nella sua crescita in MotoGP, con il ragazzo che ora si trova proprio nel Team VR46. Le sue prestazioni sono però ancora molto altalenanti, con Marini che non sta trovando la giusta continuità in pista e soprattutto è evidente la differenza con il compagno Marco Bezzecchi.
Complessivamente si tratta però di un pilota molto abile alla guida e che si sta facendo apprezzare per il talento e la volontà di non mollare mai. La Ducati al momento è contenta del suo andamento e il suo sedile nel Team non è in discussione.
Difficile pensare al momento che possa meritare una promozione, o in Ducati o in Pramac, ma il ragazzo è tenuto sotto controllo. Di recente ha avuto modo di parlare ai microfoni di YouTube del canale Solo Moto.
Al suo interno dunque ha deciso di raccontarsi e soprattutto di spiegare alcune dinamiche della propria vita con Valentino Rossi. Alcune frasi sembrano davvero molto forti e meritano di essere analizzate.
“La mia carriera sarebbe diversa”: Marini parla di Valentino Rossi
Secondo quanto riportato dal pilota del VR46 Luca Marini, il suo rapporto con Valentino Rossi ha indubbiamente influenzato la propria carriera. “Il fatto di essere fratelli ha comportato molti confronti e sicuramente la mia carriera sarebbe diversa se non fossi legato così tanto a Vale. Ciò che conta è però dove mi trovo in questo momento che è il posto dove volevo stare fin da bambino.”
Dunque Marini non si nasconde di certo e spiega come sia normale che la sua parentela decisamente molto speciale abbia fortemente condizionato il suo stile di guida e la sua avventura in MotoGP. Quest’ultimo non ha però parlato se in bene o in male.
Inizialmente essere imparentati con dei personaggi importanti che hanno fatto la storia del motorsport può dare una mano. In un secondo tempo però è probabile che questo si trasformi in un’arma a doppio taglio.
Marini infatti troppe volte viene giudicato solamente come il “fratello di Valentino Rossi” e questo è sbagliato. Sono stati tanti i casi nello sport, e nella vita, dove anche un genitore o un fratello irraggiungibile alla fine hanno dovuto inchinarsi alle nuove leve.
Max Verstappen avrà avuto benefici da giovanissimo per essere il figlio di Jos, ma ora è quest’ultimo a essere il “padre di Max“. Ovviamente Marini non è ancora nemmeno vicino allo status di Valentino Rossi, ed è anche difficile che ci possa arrivare, ma deve essere valutato per quello che è, senza perdersi in paragoni che sarebbero azzardati per chiunque quando c’è di mezzo il Dottore. Solo il futuro darà una risposta su quale sarà stato il livello in pista di Luca Marini.