Avete davanti lo scooter più “elegante” di tutto il mondo: un modello costoso e raro che non rifaranno certo nei prossimi anni. Ecco come è fatto.
Nel corso degli anni, anche un piccolo scooter come la Piaggio Vespa si è dimostrato un’icona del mondo della moda in più occasioni. Sarà che ormai la piccola motoretta italiana è un vero simbolo del Made in Italy in tutto il mondo, al punto che in certi paesi e per certi brand che cercando disperatamente di imitare il suo stile è un vero e proprio oggetto di lusso per collezionisti appassionati di alta moda.
Tempo fa abbiamo visto diverse versioni della Vespa molto recenti e molto ricercate come quella disegnata da Christian Dior, la Vespa Disney e perfino quella progettata da Justin Bieber, popstar famosa in tutto il mondo con milioni di ascoltatori mensili. Il modello di oggi però è tutto italiano, al cento per cento e mantiene uno stile che difficilmente altre motorette potranno vantare in questo modo.
Partiamo dagli inizi: nel 2013 la casa italiana presentò la Piaggio Vespa 946 che tuttora risulta una delle versioni più interessanti per i collezionisti nonostante non abbia la stessa età – ne lo stesso appeal – di modelli molto più antichi del brand italiano. Una versione di questa motoretta poi è davvero unica, dalla livrea alle mani che l’hanno firmata e che hanno curato il design del mezzo.
Vespa firmata da Armani
Fondata da Giorgio Armani e Sergio Galeotti nel 1975 l’azienda di alta moda Emporio Armani rimane una delle preferite, in Italia e nel mondo, tra quelle create nel nostro paese. Gli stilisti del brand curano prodotti come t-shirt, biancheria intima e tute sportive ma nel 2015 hanno messo le mani su un prodotto molto più di nicchia. Ebbene si, anche la Vespa 946 è passata per le mani del brand di moda italiano in un’occasione.
La motoretta vanta diversi dettagli che la rendono molto diversa da un esemplare standard di quel periodo quali il logo Emporio Armani frontale situato sotto il manubrio, una livrea nera opaca e delle finiture esclusive sul sellino e gli altri componenti del telaio. Ne sono state costruite soltanto 990 unità in totale ma a quanto pare, non è tutto oro quel che luccica.
Teoricamente quotata molto sul mercato dei collezionisti, la motoretta a quanto pare fatica molto a trovare acquirenti a differenza di altre versioni da collezione del motorino in questione: un esempio su tutti, l’esemplare messo in vendita da un collezionista tedesco a 19.800 Euro che aspetta ancora un acquirente.