La Triumph si sta espandendo sempre di più per la qualità del proprio progetto e ora è prossima a diventare “indiana”.
La Gran Bretagna in questi ultimi anni ha dovuto fare a meno di un numeroso quantitativo di grandi marchi, considerando soprattutto come molti di essi sono stati venduti ad acquirenti stranieri. Molti di essi giungono dall’Asia, come per esempio è avvenuto con il caso della Royal Enfield, con questa azienda storica che è passata nelle mani del gruppo indiano Eicher.
Diverso è il caso della Triumph, con questa azienda che ha sempre fatto del proprio essere britannici un grande punto di forza. Il colosso inglese ha lanciato in questi anni una serie di moto che le hanno dato modo di rimanere tra le più competitive e prestazionali al mondo, notando anche come nel motorsport siano arrivati grandi risultati.
Da quest’anno per esempio vi è stato anche il suo passaggio nel mondo del motocross, con la MX2 che ha visto un ottimo Haarup concludere ampiamente nelle prime dieci posizioni l’anno. Intanto però il mercato asiatico diventa sempre più importante per la Triumph, motivo per il quale si è deciso anche di dare forma a una nuova moto che sarà unica per l’India.
Si sa che in questo periodo storico il fatto di ridare lustro alle moto vintage sta generando non pochi consensi in giro per il mondo. Proprio la Royal Enfield ha fatto ripartire questa moda, tanto è vero che la Triumph ha deciso di dare sfoggio al mondo intero dei propri progetti con una splendida interessante Speed T4.
Si tratta di una moto considerata come entry-level, in quanto rientra nella categoria delle due ruote da 400 di cilindrata. Infatti il suo motore è solo un monocilindrico che ha modo di erogare un massimo di 31 cavalli. Interessante la scelta di usare una sella molto più spessa rispetto al solito, garantendo così un maggiore comfort, con il faro anteriore che ha modo di sfruttare la tecnologia LED.
La Triumph Seed T4 la si può richiedere in varie colorazioni diverse, con queste che possono essere sia una Phantom Black che una Metallic White oppure anche una Cocktail Wine Red. Una moto di eccellente livello che dimostra così di avere tutte le carte in regola per poter spopolare in tutto il mondo, anche se per il momento sarà un’esclusiva assoluta dedicata alla realtà indiana.