La Suzuki ha nella GSX-8R una moto di primissimo piano, ma ora dal Regno Unito vi è una rivale davvero incredibile.
Il Giappone è la terra dei motori e soprattutto delle motociclette, perché all’interno dei propri confini sono davvero tantissime le aziende che hanno dimostrato di imporsi in questo ambito con delle eccezionali innovazioni. Una delle migliori di tutte in questo settore è senza dubbio la Suzuki, capace di dare vita sia ad auto che a moto di eccelso valore.
Nel 2024 è nata un’altra moto di ottima caratura, con le super sportive che non sono mai dispiaciute in quel di casa Suzuki, con la GSX-8R che è indubbiamente un grande capolavoro. La moto in questione si presenta con una lunghezza di 216 cm, una larghezza di 77 cm e un’altezza di 114 cm, con un peso di 205 kg.
Il motore che monta internamente è un bicilindrico da 776 di cilindrata che ha modo di erogare fino a un massimo di 83 cavalli. In questo modo la GSX-8R della Suzuki è un’ottima moto sportiva, con un costo però contenuto, dato che la si può avere tramite una spesa di soli 9700 Euro. Ora però c’è una rivale di primo piano sul mercato.
Quando si sente parlare di Triumph, è normale che scatti qualcosa nel cuore degli appassionati, considerando infatti come siamo di fronte a un marchio che ha permesso di progettare una serie di modelli dall’eccezionale valore e ora giunge anche la Daytona 660. Da un punto di vista estetico e di specifiche tecniche la si può definire a tutti gli effetti come una “Premium”, ma il costo è molto vantaggioso.
La moto in questione la si può avere per soli 9795 Euro, con il modello che si presenta con una lunghezza di 208 cm, una larghezza di 74 cm e un’altezza della sella di 142 cm. Il motore che monta internamente è un tricilindrico da 660 di cilindrata che ha modo di erogare fino a un massimo di 95 cavalli.
Una moto che presenta una strumentazione di tipo misto, tra quella LCD e la TFT, con una serie di migliorie per la guida, con ben tre sistemi diversi, tra cui Sport, Road e Rain. Inoltre vi è anche la possibilità di avere il controllo della trazione e un cambio quickshift bidirezionale, anche se questo è come optional. La Triumph Daytona 660 è dunque una moto di eccezionale spessore e con una qualità da sogno, come da tradizione della casa britannica.