Rossmann Project ha ideato una soluzione molto semplice per risolvere il problema dei guardrail assassini contro i quali si scagliano da anni (con pochi risultati concreti, purtroppo) tutte le associazioni dei motociclisti, giustamente preoccupate per la pericolosità di queste barriere.
La nuova proposte per aumentare la sicurezza stradale prevede di applicare ad ogni guardrail esistente un dispositivo costituito da una specie di materasso, esternamente realizzato in tessuto tecnico ed internamente riempito di plastica granulare riciclata (derivante da un processo di fabbricazione che utilizza la parte di plastica più scadente per ottenere un materiale molto più omogeneo di quanto imposto dal normative del settore stradale).
Tutto questo deve essere poi opportunamente vincolato al guardrail e la protezione agisce in maniera tale da dissipare per attrito l’energia che le deriva da un eventuale (e malaugurato) urto con un motociclista in scivolata, che a sua volta non finisce direttamente contro il paletto.
Questo tipo di protezione è stata ideata nel 2010 e il pubblico degli addetti ai lavori l’ha potuta ammirare in occasione della Fiera Ecomondo di Rimini e conoscere nel dettaglio ad un seminario tenuto presso l’Università di Urbino: il successo è stato tale che Rossmann Project ha vinto il premio Intraprendere a Modena 2010 ed è stato selezionato per il Working Capital – Premio Nazionale per l’Innovazione 2011, che si terrà a Torino nel prossimo mese di novembre.
Inutile dire che l’auspicio è quello di vedere presto sulle strade queste protezioni e i nuovi guardrail omologati, due innovazioni che potrebbero voler dire salvezza per molti utenti delle due ruote.
