Jorge Lorenzo ha pronosticato per la Ducati un futuro che secondo lui è già scritto e con le altre che non potranno fare nulla.
Tra i grandi nomi che hanno arricchito nel tempo il magico mondo della MotoGP, non si può di certo non citare Jorge Lorenzo. Il fenomeno spagnolo è stato tra coloro che ha dimostrato maggiormente il proprio talento in pista, con tre Mondiali vinti nella classe regina.
Il suo nome sarà sempre legato alla Yamaha, perché è qui che ha saputo ottenere i maggiori risultati in carriera. Decisamente meno bene il suo periodo con la Ducati e ancora peggio l’ultimo anno con la Honda.
Questo però gli ha dato modo di poter vedere da vicino il duro lavoro di tutte queste grandi Scuderie, capendone i pregi e i difetti e soprattutto avendo anche un quadro completo della situazione. Nonostante in Ducati dunque non sia mai riuscito a vincere un Mondiale, il suo rapporto con la casa di Borgo Panigale è ancora ottimo.
A migliorare il tutto ci pensa in generale il suo grande amore per l’Italia, con Lorenzo che non ha mai negato la sua grande passione per il Belpaese. Ecco dunque come mai ogni volta che ne ha la possibilità inizia a girare le città della nostra nazione.
All’ex compagno e rivale Marc Marquez inoltre ha ampiamente consigliato di prendere la direzione di Borgo Panigale. Secondo lui infatti la Ducati sarebbe il posto perfetto per poter fare in modo che lo spagnolo possa riprendersi dopo gli ultimi anni davvero difficili.
A rafforzare questa teoria ci pensa anche il suo punto di vista riguardo al futuro della MotoGP, con Lorenzo che è convinto che questo non sia un dominio passeggero da parte della Ducati.
“La Ducati vincerà ancora per tanti anni”: Lorenzo ne è sicuro
Stando a quanto riportato da AS, Jorge Lorenzo non ha il minimo dubbio su come andrà il futuro in MotoGP. La Ducati al momento ha nettamente la moto migliore e ai rivali sta lasciando solamente le briciole. Nonostante questo non nega come effettivamente ci sia una piccola possibilità per interrompere questo dominio.
“Al momento vedo il futuro della MotoGP segnato almeno per i prossimi tre o quattro anni. La Ducati è superiore rispetto alla concorrenza e al momento non solo ha la moto migliore, ma anche una serie di piloti di primissimo livello”. Lorenzo dunque promuove ampiamente ance il lavoro dei tre capoclassifica: Pecco Bagnaia, Jorge Martin e Marco Bezzecchi.
Da capire in questo momento come verranno redistribuiti i piloti all’interno delle Scuderie in mano alla Ducati nel 2024. Per Lorenzo la Yamaha potrebbe essere una valida alternativa alla Ducati, specie l’anno prossimo dove correrà anche Alex Rins, ma ha bisogno di migliorare la moto.
Con la MotoGP odierna è impossibile per il singolo pilota riuscire a trionfare senza l’apporto di una moto valida. La Ducati ha saputo migliorarsi e dopo l’unico e sporadico successo del 2007 ora ha intenzione di aprire un ciclo lungo e dominante, con il rosso che diventerà il colore predominante nel mondo della MotoGP.