La prima E-Bike che va in acqua: non si ferma davanti a nulla

Non ne avevano mai fatta una del genere. Questa E-Bike rivoluziona completamente il modo in cui i ciclisti possono muoversi durante la giornata. 

Probabilmente le e-bike del futuro saranno in grado di affrontare qualsiasi tipo di terreno come niente fosse. E poniamo una grandissima enfasi su quel “qualsiasi” che non si limita mica ai terreni sterrati o accidentati che una classica Mountain Bike può già affrontare senza problemi. L’invenzione che renderà il ciclista…un nuotatore in erba è già qui e si può prenotare ed acquistare come una normale bicicletta.

e-bike hydrofoiler sl3
Può andare in acqua senza problemi (Canva) – Nextmoto.it

Verrà prodotta in Nuova Zelanda, territorio vastissimo per i ciclisti più avventurosi, e sarà la prima e-bike di questo tipo: stiamo parlando dell’ultima trovata della start app Manta5 che ha messo in strada o meglio tra i flutti la prima bicicletta a pedalata assistita anfibia che ricorda alcuni esperimenti simili fatti con motorini. O una moto d’acqua a zero emissioni se l’idea vi aggrada di più…

Questo prodotto sarà rivoluzionario in quanto contribuirà in modo forse determinante ad abbassare le emissioni nocive anche nel settore nautico: si parla spesso di imbarcazioni ad energia solare o alimentate con motore elettrico ma questo, potrebbe essere il primo caso di una bicicletta a pedalata assistita impiegata in questo modo, una trovata simpatica per ciclisti, bagnanti e turisti che vogliono farsi una scampagnata in spiaggia.

Prima di tante

Nominata Hydrofoiler SL3 la bicicletta elettrica della start app proveniente dall’Oceania è azionata da un semplice sistema che consente al ciclista di pedalare, avviando un motore elettrico che a sua volta attiva l’elica posteriore della bicicletta che sfreccia poi sull’acqua. La velocità massima della bicicletta è di venti chilometri orari, sufficienti per non sfigurare davanti a motoscafi e moto d’acqua.

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La Hydrofoiler SL3 è un prodotto molto ambito (YouTube) – Nextmoto.it

Stando allo stesso sito della compagnia neo-zelandese, utilizzare questa bicicletta è molto semplice ed il ciclista meno esperto e navigato del mondo – gioco di parole voluto! – può imparare a portarla nel giro di quaranta minuti previa la lettura dell’apposito manuale. Acqua dolce o salata? Nessun problema perchè la SL3 si muove senza difficoltà su qualsiasi specchio o corso d’acqua.

Il prodotto non ha un costo così elevato considerando il costo di una e-bike terrestre. Per il momento, viene venduta soltanto in Nuova Zelanda anche se la casa sta progettando di espandersi ad un prezzo che oscilla tra i settemila ed i novemila Euro a seconda del modello e dell’allestimento. Cosa ne pensate di questa trovata? Secondo noi potrebbe rappresentare il futuro del settore, ma sarà il tempo a dimostrare la bontà dell’invenzione.

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