Ancora una tragedia legata all’alta velocità: lo YouTuber, famoso sul web tra i suoi numerosi seguaci, ha tentato un’impresa che non è finita come sperava.
Guidare una motocicletta ad alte velocità senza una preparazione ma anche se si è piloti esperti è sempre un rischio: è per questo motivo che perfino in Superbike o MotoGP, due circuiti dove i piloti sono letteralmente le persone più adatte al mondo a guidare una motocicletta sopra i trecento chilometri orari, avvengono continuamente spaventosi incidenti che non finiscono in tragedia solo grazie a rigide misure di sicurezza.
Tutto questo per dire che superare il limite di velocità su una strada pubblica, dove tra l’altro potrebbero rimanere coinvolti in un dramma anche ignari passanti e utenti della strada che non hanno nulla a che fare con voi, è generalmente una pessima idea. Se poi il pilota non è del tutto attento alla guida, purtroppo, la tragedia diventa una cosa praticamente certa.
L’ultimo caso di un incidente fatale, agghiacciante in quanto ripreso in diretta dalla persona che stava conducendo la folle corsa a bordo di una moto sportiva, risale al maggio di quest’anno ed ha avuto come sfortunato protagonista un uomo che con le motociclette aveva un rapporto speciale e una grandissima esperienza che non lo ha salvato dalla terribile tragedia.
L’intero mondo del web è rimasto shoccato quando il gestore del canale YouTube Pro Rider 100 è morto in diretta tentando di battere un pericoloso limite a bordo della sua motocicletta sportiva, una possente Kawasaki Ninja ZX-10R dalla cilindrata di 1.000 cc e dalla potenza di 197 cavalli davanti alla telecamera e ad oltre 1,20 milioni di spettatori.
Vittima dell’incidente forse causato dalla distrazione – le indagini sono tuttora in corso – è il motociclista professionista Agastay Chauhan, di nazionalità indiana. Residente nel nord del paese il 25enne con la passione per le due ruote era solito caricare sul suo popolare canale le sue imprese in sella alla Ninja verde che utilizzava regolarmente.
Secondo le ricostruzioni della polizia dell’Uttar Pradesh il 3 maggio di quest’anno lo YouTuber si sarebbe schiantato alla velocità folle di 279 chilometri orari sulla Yamuna Expressway mentre era in diretta. Nel video che non includiamo per ovvie ragioni visto che raccoglie gli ultimi istanti di vita di un essere umano, il ragazzo sembrava intenzionato a toccare i trecento chilometri orari in diretta. Un caso che ricorda molto quello dei The Borderline di Roma o di Trevor Jacob, lo YouTuber che ha rischiato di morire in un incidente aereo per accumulare followers sul suo canale.