BMW ha proposto una nuova versione di una delle sue moto più amate, impossibile non restare folgorati dalle sue caratteristiche.
Puntare sulla tradizione a volte viene percepito come una mossa che denota poco coraggio da parte di un’azienda, che può avere timore nel dare spazio all’innovazione, non sapendo come possano prendere la decisione clienti o aspiranti tali. A volte questa idea può corrispondere alla verità, ma non è detto che sia sempre così.
È infatti possibile creare un giusto mix tra il classico e qualcosa di nuovo, che può essere quindi apprezzato da una nuova fascia di mercato, magari interessata a conoscere meglio questa realtà. È quello che ha deciso di fare BW, che sta rispettando i tempi con l’arrivo sul mercato di uno dei suoi modelli di moto storici, realizzata però anche in un’ottica più moderna.
La nuova moto BMW pronta a conquistare tutti
Ma quale sarebbe la nuova moto BMW in arrivo sul mercato destinata a essere una versione più aggiornata di un modello storico? Si tratta della nuova Line T, che ora nella denominazione guadagna il numero 12, inserito per fare riferimento alla cilindrata “milledue” e dare quindi un legame con la R18.
Gli appassionati della casa ricorderanno certamente la sua versione originaria, lanciata dieci anni fa, e piuttosto simile a livello estetico. Non mancano però le innovazioni, che potranno essere apprezzate dai più esigenti. Una di queste riguarda il telaio che rimane tubolare in acciaio a ponte, ma con un nuovo sviluppo. Ora è quindi legato a un telaietto posteriore che elimina la necessità dei fissaggi tra le due parti portanti presenti nelle serie precedenti. Il peso risulta essere quindi inferiore rispetto al passato, così da renderlo adatta anche alle donne che vorranno provarne le potenzialità.
Da sottolineare inoltre la presenza delle nuove forcelle telescopiche a steli rovesciati con un diametro del tubo di scorrimento di 45 mm. Queste possono essere regolate, sulla base delle abitudini di chi salirà in sella.
Non poteva ovviamente mancare un’attenzione ad hoc alla sicurezza. I freni presentano infatti la dotazione dell’Abs Pro, con un doppio freno a disco anteriore con due pinze monoblocco a 4 pistoncini, mentre sul posteriore troviamo una pinza flottante a 2 pistoncini e diametro di 265 mm. Chi lo desidera può inoltre inserire, ma come optional, l’assistente per le partenze in salita, che può ridurre le difficoltà in questa fase.
La comodità è al primo posto
Da sottolineare la scelta di BMW di puntare al massimo sull’ergonomia, così da rendere agevole l’esperienza di guida il più possibile. Tutto questo è stato reso possibile grazie a un serbatoio più corto, contenente 16 litri, 2 in meno rispetto al passato, così da permettere al pilota di sedere più vicino al manubrio.
A giovare di tutto questo sarà innanzitutto la salute del centauro, che avvertirà meno pressione ai polsi, mentre la parte superiore del corpo apparirà più dritta. L’unico svantaggio potrebbe essere rappresentato dalla crescita dell’angolo di guida delle gambe, anche se questo non genererà grande sofferenza, specialmente se teniamo presente il tipo di moto.
Chi desidera acquistare la BMW R12 Nine T può già farlo ora, scegliendo tra tre differenti colorazioni:
- Verde Sanremo Green Metallizzato;
- Nero BlackStorm Metallizzato;
- Option 719 Alluminio.
Il prezzo di vendita è invece di 18,950 euro, comprendente come da tradizione della casa anche messa in strada e primo tagliando.