Quando il mondo delle moto si unisce a quello delle auto. La novità riguarda Ducati ed è clamorosa. Il prezzo ancora di più.
Non è un eccesso sostenere che si tratta di qualcosa di più unico che raro. Infatti della moto in uscita a breve ne verranno realizzati appena 500 esemplari. Sarà dunque di un’edizione limitata e numerata, il cui obiettivo è unire le due e le quattro ruote.
Svelato nel contesto del Fuorisalone della settimana di Art Basel di Miami questo modello di Ducati si appresta a conquistare il cuore degli appassionati più facoltosi.
Ducati e Bentley si uniscono, il risultato è strabiliante
Il suo nome è Diavel V4 ed è stata realizzata dal Centro Stile del brand di Borgo Panigale in collaborazione con il reparto progetti della Bentley. La sua peculiarità sta nell’aver unito la struttura della Rossa ad alcuni elementi della Batur, un bolide extralusso ed esclusivo che la Casa britannica riprodurrà in sole 18 unità, spinta da un propulsore capace di sprigionare sull’asfalto fino a 740 cv grazie al suo W12 biturbo V4 Granturismo da 1.158 cc, compatto. Un plus è rappresentato l’ordine di scoppio Twin Pulse, che assieme all’impianto di scarico producono un suono caratteristico.
Diversi gli elementi ripresi dall’auto inglese, in particolare le linee orizzontali della carrozzeria e i cerchi forgiati. Degna di nota è la vernice utilizzata per gli stessi in titanio scuro satinato e la livrea verde tipica della Mulliner. Andando avanti con le somiglianze, queste sono chiare nelle prese d’aria che ricordano la griglia frontale della Batur, nonché negli estrattori posteriori triangolari. Similari risultano il parafango anteriore, il cupolino, la parte superiore del serbatoio che richiama il cofano anteriore, mentre il codino imita le linee di una sezione del retrotreno del veicolo made in UK.
Una moto che non è per tutti
La motocicletta italiana, di cui 50 esemplari andranno a clienti Bentley, è composta in prevalenza da carbonio, a partire dai parafanghi, fino al coprimotore, lo scarico e il radiatore. La sella è stata ricoperta in alcantara, stesso tessuto della vettura.
Essendo un prodotto per pochi eletti sarà fortemente personalizzabile, sia per i colori della sella, sia per quelli delle pinze dei freni, ma altresì per i cerchi e per le sezioni in carbonio. I possessori della Mullner potranno inoltre scegliere se adottare una colorazione della carrozzeria in tinta con la macchina, o selezionare una delle tinte proposte dal costruttore. Sul fronte connettività sul cruscotto non manca un display con navigatore curva per curva che permette di avere la proiezione del percorso da compiere sempre sott’occhio, evitando distrazioni. In più sul gruppo ottico posteriore è installata una matrice LED, per cui al momento dell’accensione di attiva un’animazione particolare.
La Diavel verrà consegnata ai fortunati proprietari accompagnata da un certificato di autenticità, una sella extra per il guidatore, una di dotazione per il passeggero e un telo coprimoto. Presente anche una targhetta con il nome del modello e il numero di appartenenza. Va da sé che tanta esclusività non possa essere regalata. Per acquistarla ci vogliono 58mila euro. Non proprio spiccioli.