La moto del futuro è già qui ed arriva dall’India: ecco qual è, svelate le caratteristiche del bolide che dice addio alla benzina
Le moto e gli scooter sono sempre più dilaganti non solo in Italia, ma nell’Europa intera. Anzi, nel mondo. E così un mercato così appetibile richiama produttori e marchi e li invita a realizzare modelli anche rivoluzionari, in grado di poter conquistare una bella fetta del mercato se non il dominio assoluto e totale.
D’altronde soprattutto nelle nostre città c’è sempre una necessità maggiore dei motoveicoli, sguscianti nel traffico cittadino e facilmente parcheggiabili. Ideali visto come sono congestionati i nostri centri, soprattutto quelli delle metropoli come possono essere le principali città italiane.
E le “minacce” per i marchi di motoveicoli italiani ed europei – ma anche giapponesi – arrivano nuovamente dall’Asia, anche se in questo caso non si tratta della Cina ma del mercato indiano. Addirittura proprio dal paese asiatico arriva la moto del futuro che potrebbe dare una “botta” definitiva ai marchi storici.
L’azienda indiana è l’emergente Ultraviolette che lo scorso anno si presentò con la F77 e la F99 ad Eicma. La F99 era un concept, nulla più, con un sistema aerodinamico quasi rivoluzionario, con una carena in grado di adattarsi in base all’angolo di inclinazione della moto. Peraltro un concept dalle prestazioni davvero poderose: una potenza massima di 120 cavalli ed una velocità massima di 270 km/h, con lo 0-100 raggiungibile in appena 3″.
La F77 Mach 2, invece, è stata presentata sempre all’Eicma come modello di serie però. Una vera e propria naked che ha un motore full electric in grado di erogare una potenza massima di 36 cavalli oltre ad una coppia di 90 Nm. Questa moto, che finora era venduta solo in India, presto arriverà anche in Europa. D’altronde per Ultraviolette arrivare in Europa con i suoi modelli era un obiettivo prioritario.
Non è dato sapere quando arriverà in Italia questa moto ma è sufficiente pensare come la F77 Mach 2 sarà possibile guidare con la patente A2 e garantisce prestazioni superiori ad una moto alimentata a benzina e con potenza medesima. Appena 2,9 secondi per lo scatto da 0 a 60 km/h ed anche l’autonomia è interessante: ben 200 km. I empi di ricarica sono invece interessanti, considerato come bastino 45′ per arrivare all’80% attraverso un caricabatterie da 12 kW.
La dotazione di serie è decisamente ricca: il display TFT è da 5 pollici, le luci sono Full-LED, vi sono anche le sospensioni regolabili e tre modalità di frenata rigenerativa oltre al controllo di trazione e l’ABS. Optional, invece, GPS, sistema anti collisione e crash alert.