La “Husqvarna” cinese che sta conquistando tutti: è un vero affare

La Husqvarna diventa “cinese”, con la novità che ha lasciato senza parole gli appassionati per la somiglianza.

In questi ultimi mesi è esplosa la passione nei confronti della Husqvarna, un marchio che si è dimostrato in grado anche di poter arrivare fino alla vittoria di un titolo mondiale. Il 2024 sarà ricordato infatti come il dominio assoluto da parte della casa svedese nel Mondiale MX2, con Kay de Wolf che ha superato il compagno di squadra Lucas Coenen.

Husqvarna cinese come non l'avete mai vista
Arriva la Husqvarna cinese (nextmoto.it)

Un dominio straordinario e che ha evidenziato come la Husqavrna sia un marchio in grado di essere considerato come uno dei più grandi del panorama internazionale odierno. Non deve dunque sorprendere il fatto che sia una società che ha ottenuto anche grandi risultati nelle vendite, non solo nelle gare.

Una delle più interessanti novità della recente gamma Husqvarna è quella dedicata alla Vitpilen 801, un modello che ha fatto molto discutere e che si dimostra come una naked con un bicilindrico da 799 di cilindrata ed erogazione da 105 cavalli. Ora però anche dalla Cina si sta cercando di prendere spunto sempre di più da queste moto e lo si vede perfettamente nel momento in cui si guarda questa due ruote davvero molto particolare.

FK Motors Feiken TT250: peccato per il motore

Dando un primo sguardo alla novità della gamma FK Motors si può notare la comparsa di una moto che ha delle caratteristiche davvero molto simili a quelle della Husqvarna Vitpilen. Anche il colore della livrea ha l’intento di richiamare quello che era lo stile della casa svedese, ma già la scelta del nome fa abbastanza discutere.

FK Motor Feiken TT250 la copia della Husqvarna
FK Motor Feiken TT250 (aikahao.xcar.com – nextmoto.it)

Da un punto di vista sonoro infatti “Feiken” ricorda moltissimo il termine inglese di “fake”, ormai noto a tutti per il fatto di essere associato alle notizie false. Effettivamente, una volta che si riesce ad andare oltre alle caratteristiche estetiche di questa moto, si vede come internamente siano molto differenti, soprattutto per quanto riguarda il motore al proprio interno.

Dimenticatevi infatti la potenza del bicilindrico di casa svedese e benvenuto a un piccolo monocilindrico dalla Cina che così, al posto che essere da 799 di cilindrata lo è solo da 250. Crollano dunque anche i cavalli, con l’erogazione massima che passa da 105 a solo 28. Poco Husqvarna e molto “Feiken” verrebbe da dire, con la Cina che negli anni ha dimostrato di sapersi staccare da questa tipologia di moto, perché queste “copie” hanno lasciato molto a desiderare.

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