Il mercato cinese sta proponendo una quantità di cloni che non si era mai vista prima. Ecco l’ultimo modello di custom che sta facendo parlare di sé.
Possibile che in Cina non sappiano far altro che prendere ispirazione dai competitor per fare mercato? Il copia e incolla funzionava anche in Giappone in passato quando era l’America al top con le Harley-Davidson. Poi le Case nipponiche, oltre che affidabili, sono diventate anche piuttosto distintive ed originali con un design inimitabile. 
Great Wall Motor, casa automobilistica cinese, ha dichiarato che inizierà a produrre anche una moto che è un clone della Honda Gold Wing. L’obiettivo è differenziarsi per dei motori boxer a 8 cilindri. La concorrenza americana sta perdendo colpi e in Cina hanno deciso di sfidare il brand numero 1 per vendite. Il motore innovativo è stato integrato nel telaio di un clone della Honda Gold Wing.
Con esattamente le stesse dimensioni di cilindro e corsa del modello del brand dell’ala dorata, la custom ha una cilindrata totale di 2.444 cc, distribuita in 8 camere di combustione per un totale di 32 valvole per un’erogazione di circa 150 cavalli e più di 200 Nm di coppia. Le novità della GWM sono state spiate in strade per mesi, ma ora si sono palesate.
Le caratteristiche del clone della Gold Wing
Il modello di punta della Honda presenta una trasmissione semiautomatica a doppia frizione a sette velocità. Souo, invece, ha preferito una trasmissione DCT a otto velocità. La Gold Wing ha un unico albero a camme in testa, i cinesi usano lo stile DOHC.
Sul piano estetico le due moto si somigliano tantissimo. Lo stile è forse un po’ più retrò rispetto a quello della Honda e questo è un elemento distintivo, oltre agli 8 cilindri, ma per il resto è una replica fedele.
La ciclistica è di livello. All’anteriore la moto cinese presenta una forcella tipo Hossack. Date una occhiata al video di Motorcycle Trend. Ne produrranno due modelli, S2000 GL e ST. La GL è una versione simile alla Gold Wing Tour, con bagagliaio e schienale per il passeggero, la ST ha due valigie laterali, come la versione standard della moto giapponese.
È dotata di impianto stereo Bluetooth, per riprodurre la musica a tutto volume, manopole e sedili riscaldati, freno di stazionamento elettronico e fari automatici. Il prezzo è ancora top secret, ma non aspettatevi una cifra economica. In Cina hanno capito come fare mercato anche dal punto di vista delle quotazioni.
