Strategia e obiettivi chiari, l’espansione cinese è entrata nel vivo del mercato motociclistico.
Il mercato mondiale delle moto è, al momento, dominato dalla Cina. I numeri parlano chiaro, 240 marchi e 20 milioni di moto prodotte all’anno.
Una superpotenza che la Cina riesce a mantenere grazie alle partnership con i principali produttori europei, oltre che con i pochissimi marchi di origine cinese. Una strategia ben precisa, secondo la quale la maggior parte dei prodotti rimangono in Cina, mentre gli altri vengono esportati in Europa. Keeway, Voge e CF Moto, i principali produttori cinesi, restano in patria, per lasciare il compito dell’esportazione ai marchi europei con cui la Cina stringe accordi commerciali e acquisisce parti di azioni. In che modo? La Cine chiude l’accordo solo se riesce a raggiungere almeno il 51% delle quote societarie, così da avere la maggioranza ed il controllo.
Ma quali sono le collaborazioni che la Cine ha stretto con l’Europa? In un intrigato gioco di coppie, capire gli accordi commerciali è importante per comprendere chi conviene seguire e quali moto acquistare.
Zongshen, ad esempio, produce dal 2004 diversi modelli di Aprilia e Piaggio, e possiede il controllo dei marchi Piaggio in Cina. Zongshen, inoltre, possiede il controllo della distribuzione in terra cinese di Harley Davidson.
Uno dei marchi cinesi più famosi, QJ, fondato nel 1986 da Li Shufu, ha acquisito nel 2005 Benelli, che da allora produce tutti i suoi veicolo in Cina, mentre ha lasciato il reparto R&D in Italia. CFMoto possiede un polo produttivo di oltre 200.000 metri quadrati, possiede oltre 100 brevetti ed esporta veicoli in oltre 70 paesi. Dal 2009 ha stretto una collaborazione con KTM per la quale produce, dal 2021, tutti i modelli 790.
Infine Leoncin occupa una posizione di rilievo nella produzione cinese di scooter, motocicli, quad e ciclomotori grazie alla partnership degli inizi anni 2000 con BMW. Insieme col colosso del motociclismo, Leoncin produce sia singoli motori che veicoli interi. Dalla loro collaborazione è nato il marchio Voge, con l’obiettivo di rinforzare la presenza di Leoncinsul mercato europeo.
Attenzione alla crescita della Cina nel mercato europeo delle due ruote. La forza cinese sta nell’enorme produzione e nei grandissimi numeri che riescono a raggiungere. Adesso sono i marchi europei a voler espandersi in Cina e in Asia, e chissà che le collaborazione preesistenti non facilitino una collaborazione mondiale. Senza contare gli Stati Uniti, che di certo non staranno a guardare.