Dopo i successi raccolti con Voge e i marchi italo-cinesi, il Dragone Rosso torna a far sentire la propria pressione sul mercato motociclistico del nostro Paese. Arriva la regina delle low cost, è una due ruote tuttofare
Guai a catalogarle semplicemente come soluzioni low cost. Le moto che arrivano dall’al di là della Grande Muraglia sono ormai delle realtà da rispettare e da prendere in considerazione, alla pari (o quasi) dei marchi più famosi e blasonati. Basti pensare a quello che sta succedendo nel mercato delle due ruote in Italia, dove i marchi provenienti dalla Cina (come Voge) e in collaborazione con i nostrani (come Benelli e Moto Morini) hanno raccolto uno straordinario successo.
Figuriamoci poi quando parliamo di un colosso del motociclismo cinese, come CFMoto. L’azienda del Dragone Rosso è pronta a tornare alla carica nel nostro Paese con una soluzione tuttofare ed in linea con questa ‘voglia di crossover’ che ha colpito ormai i riders dei nostri giorni. La nuova 700MT, dunque, va ad affacciarsi proprio su questa categoria di compratori: neofiti, motociclisti di ritorno e chi è alla ricerca di un veicolo dal sapore di avventura, ad un prezzo davvero (ma davvero!) competitivo. Una moto semplice come le linee che la disegnano, che anche alla guida non metterà mai in difficoltà con il suo motore bicilindrico parallelo da 693 cc.
CFMoto 700MT, l’Italia avrà una nuova regina delle low cost?
Cavalli giusti, un peso a secco di 207 kg e una ergonomia della sella (a 845 mm da terra, ndr) che aiuterà anche i ‘diversamente alti’ a non andare in difficoltà nel traffico o nelle manovre da fermo. CFMoto 700MT si candida ad essere la nuova regina delle low cost nel nostro mercato. E sembrerebbe avere tutti i crismi per poterlo diventare. Dicevamo del motore da 693 cc, che eroga una potenza di 67 CV e che è progettato per non mettere mai nessuno in difficoltà.
Soprattutto, è una moto che saprà regalarvi momenti di divertimento tra le curve, con una ciclistica all’altezza di marchi ben più blasonati. Discreto si preannuncia anche il comportamento in autostrada, dove il cupolino offre ampio riparo aerodinamico e le vibrazioni (presenti, ma non eccessive) non daranno troppo fastidio al pilota. Il prezzo? Lo scrivevamo prima, davvero molto competitivo: 6.390 euro. Una cifra che darà fastidio alle altre crossover di fascia media, che in questo momento sono le vere e proprie regine del nostro mercato.
