Kymco presenta la nuova moto, uno scooter dalla linea grintosa che inaugura una nuova generazione di prodotti dell’azienda di Taiwan.
Gli amanti dei mezzi a due ruote non possono che essere rimasti colpiti dal neo arrivato in casa Kymco. L’azienda ha ancora una volta deciso di superarsi con un mezzo davvero incredibile che ha conquistato tutti quanti gli appassionati.
L’azienda di Taiwan sfida il mercato internazionale e cala un pezzo da novanta che mette insieme estetica ed alte prestazioni.
Il KRV 200 ha una linea decisamente aggressiva e accattivante, il davanti, con i fari triangolari ed il muso spigoloso e più stretto del solito, ricorda quello di una vera e propria moto, una sensazione che ad osservare il davanti viene accentuata dalla dimensione della ruota anteriore e dalla distanza più accentuata tra muso e paraurti.
Attualmente disponibile nelle concessionarie Kymco solo nella colorazione grigio opaco, questo nuovo modello di scooter della casa di Taiwan attrae non poco anche per via di un prezzo decisamente allettante, il costo base di vendita è infatti di 4.890 euro. Una cifra non esorbitante per la dotazione e le prestazioni che questo motorino è in grado di fornire al suo guidatore.
In fase di marketing l’azienda produttrice ha puntato molto sul sottolineare che il KRV 200 non è solo un nuovo modello, ma è un precursore dei tempi visto che porta sul mercato una novità assoluta di ciclistica che potrebbe rivoluzionare il mercato degli scooter monocilindrici e che di certo rappresenta un nuovo standard di progettazione per la Kymco, intenzionata a costuire i prossimi scooter partendo proprio dalla tecnologia PTM (Power Transmission Module) di cui KRV 200 è il primo esponente.
Ma in cosa consiste questa nuova tecnologia di cui parla Kymco? Tutto parte dalla costruzione del motore, che in questo caso non è basculante dai due lati come in tutti gli altri monocilindrici ma è fissato centralmente nel telaio in tubi insieme con il radiatore e il gruppo di trasmissione.
Potrebbe sembrare una variazione di poco conto, ma è proprio grazie a questa che è stato possibile costruire una ciclistica che fornisce ottime prestazioni di guida grazie ad un perfetto bilanciamento sui due lati. Il motore così ideato ha dato vantaggi anche sulle sospensioni.
Il KRV 200 presenta un forcellone anteriore a doppio braccio come nelle moto, il che ha permesso di inserire degli ammortizzatori laterali che consentono una maggiore manovrabilità ed una maggiore stabilità, migliorata ulteriormente dal baricentro basso. La trasmissione finale è a cinghia dentata, il che dovrebbe rappresentare uno standard di resistenza maggiore rispetto alla tradizionale catena.
Ottimo anche l’impianto frenante di questo scooter che ha freni a disco sia all’anteriore che al posteriore, con abs a doppio canale e pneumatici di 110/70-13 all’anteriore e 130/70-13 al posteriore. Passando alla comodità, il nuovo motorino di Kymco ha una pedana ampia e piatta sulla quale si può comodamente poggiare la borsa, un sotto sella molto ampio che consente di stipare anche un casco integrale ed il sellino è comodo sia per il guidatore che per il passeggero. È inoltre dotato di doppio cavalletto, laterale per le soste brevi e centrale per quelle più lunghe.
Per quanto riguarda la dotazione bisogna segnalare la presenza di una doppia porta usb sul cruscotto e di un pannello LCD dove si possono leggere tutte le informazioni utili. Infine è possibile usufruire anche del sistema si accensione keyless che offre sia la comodità di non inserire la chiave per farlo partire, sia una maggiore sicurezza in merito a possibili tentativi di furto.
In ultimo ma non per importanza, i consumi e le prestazioni. Secondo quanto dichiarato dal costruttore e confermato da chi ha avuto modo di testarlo, il motore da 175 cm³ quattro tempi a quattro valvole sviluppa una potenza di 17 cavalli e una coppia di 15,6 Nm a 6250 giri/minuto che può spingere lo scooter ad una velocità massima di 107 Km/h.
Il tutto con un consumo di carburante veramente basso: il KRV 200 è in grado di percorrere 33 Km con un litro, dunque possiede a pieno carico di carburante (il serbatoio ha una capienza di 7,4 litri) ha un’autonomia di circa 250 km.