Il team austriaco in difficoltà, deve liberare un posto al più presto. Occhio alla proposta fatta all’australiano.
La situazione di KTM in MotoGp si fa sempre più scomoda. Il team austriaco è duramente a lavoro per sciogliere la matassa relativa ai posti per la prossima stagione.
In particolare, è Pedro Acosta a mettere in difficoltà KTM. Il giovane pilota spagnolo ha diritto ad un posto nella classe regina, ma il team possiede quattro posti per cinque, al momento, piloti. Acosta, tuttavia, sembra non preoccuparsi dell’anno prossimo al momento. Lo spagnolo sta lottando per il titolo di Moto2 con Tony Arbolino, e 22 punti di vantaggio non gli lasciano un margine tale da poter pensare ad altro.
Situazione scomoda per KTM considerando che tutti e quattro i piloti di MotoGp hanno un contratto per il 2024 o, come nel caso di Augusto Fernandez, un accordo verbale e la promessa di rinnovarlo. Il rinnovo di Brad Binder, annunciato in Austria, ha sorpreso tutti ma ha dimostrato la fiducia che la casa di Mattinghofen ha verso i suoi piloti.
Miller, futuro in bilico: la proposta di KTM
Per quanto riguarda Jack Miller la situazione è più delicata. Il pilota australiano si trova al nono posto in classifica e non sta convincendo come il suo compagno di squadra Brad Binder, al quarto posto e prima moto non-Ducati in classifica.
Voci di mercato associano Miller alla Honda HRC di Joan Mir se lo spagnolo dovesse lasciare il team giapponese occupando il posto libero nel team Gresini. In realtà, tuttavia, c’è un’ipotesi che sta girando nel paddock sempre più velocemente. KTM avrebbe offerto a Miller uno stipendio raddoppiato e la promessa di disputare almeno 10 gare come wildcard, lasciando però il posto da pilota ufficiale a Pedro Acosta.
Un ruolo di tester importante per l’australiano, che se Dorna dovesse espandere finalmente la possibilità di wild card, parteciperebbe a metà campionato Miller e lo terrebbe sempre pronto come sostituto innanzitutto caso di infortuni. Infine c’è Pol Espargaro che è cresciuto nelle ultime gare dopo a caduta di Portimao, e ha ribadito più volte di non voler lasciare il team forte del suo contratto per l’anno prossimo.
Ora che Dorna ha chiuso la possibilità di avere un altro team, e quindi altre due moto, per la prossima stagione, KTM deve lavorare duramente per risolvere al più presto questa situazione.