La KTM è la moto del momento, con la crescita della casa austriaca che ha portato così le vendite a impennarsi e ora c’è un grande ritorno.
Imporsi nel mondo delle corse è un grande aiuto anche per quanto riguarda le vendite delle moto di serie e ormai la KTM l’ha capito molto bene. La casa austriaca sa perfettamente che per poter diventare una delle aziende più amate è necessaria far vedere anche il proprio talento nella produzione di prototipi di altissimo livello.
C’è davvero un entusiasmo incredibile in questi ultimi anni attorno al nome della KTM, con i piloti Jack Miller e Brad Binder che ormai puntano sempre di più a lottare per il Mondiale. Sarebbe senza alcuna ombra di dubbio un grandissimo traguardo, anche se nessuno nega che si stia già guardando al futuro.
Si parla infatti già del 2024 e del grande approdo di Pedro Acosta, il pilota dei sogni in casa KTM. A esso si potrebbe ormai affiancare anche Marc Marquez, con le parole della dirigenza KTM che non sono poi così di chiusura come invece avveniva un po’ di tempo fa.
La coppia spagnola sarebbe un colpo da sogno per poter contrastare il dominio assoluto della Ducati, ma per ora sono solo voci. Quello che invece è diventato sempre più certo e sicuro è il fatto che la KTM da tempo è diventata una delle moto più vendute al mondo.
Ecco dunque come mai di recente ha deciso di riesumare alcuni storici modelli che hanno fatto la storia. Era dal 2011 che non si vedevano, ma ora gli appassionati sono davvero al settimo cielo per la notizia tanto attesa.
Il cambiamento delle varie KTM Duke è davvero impressionante, soprattutto tenendo in considerazione il fatto che ci saranno diversi modelli da questo punto di vista. Ancora una volta ci si lancerà sulle tre versioni a 125, 250 e 390.
Sono degli scooter che presentano al loro interno dei motori monocilindrici a quattro tempi, con questi ultimi che saranno identificati con una sigla LC4c. Tra le tante novità che saranno presenti nelle nuove KTM ci sarà un forcellone curvo che avrà modo di sollecitare maggiormente l’ammortizzatore.
Il modello più atteso è sicuramente la KTM Duke 390, con quest’ultima che presenterà due colorazioni differenti. Da un lato sarà possibile acquistarla con un Electronic Orange, mentre dall’altro può essere un Atlantic Blue.
La prima colorazione sarà accettata anche per le 125 e le 250, mentre come alternativa ci sarà la Ceramic White. Queste due varianti meno potenti subiranno però le maggiori modifiche, con il motore che sarà monoalbero, molto più leggero.
In questo momento non si conosce ancora di preciso il loro lancio sul mercato, anche se con tutta probabilità è ormai questione di giorni. Il sito insella.it infatti parla di un possibile inizio delle vendite da settembre 2023.
La KTM dunque si rinnova nella propria gamma di serie con questi scooter che non subivano una modifica così netta dal 2011 e dimostrano come in terra austriaca sia davvero una grandissima voglia di lanciarsi verso il futuro e ottenere ancora una volta grandi risultati.