Dopo diversi anni, la Kawasaki ha annunciato delle edizioni speciali e anche un grande ritorno di una delle moto più acclamate.
Periodo decisamente ricco di novità per il mondo delle due ruote. Come per le auto, è cominciata l’era dell’elettrico e un po’ tutti i grandi marchi stanno cominciando a presentare al pubblico le prime “belve” di nuova generazione, che per i puristi sono ancora un salto nel buio, ma purtroppo per loro anche una realtà con cui a breve dovranno fare i conti. E lo ha capito anche Kawasaki, che delle prestazioni delle sue moto ma soprattutto del sound dei suoi motori ne ha fatto un vanto.
Recentemente ha deciso di lanciare ufficialmente le sue prime due moto elettriche, le Ninja e-1 e Z e-1, pensate prevalentemente per l’ambito urbano. Ma, come per le macchine, anche qui la tecnologia ibrida rimane per ora l’approdo più sicuro. Nel 2024 sarà la volta della Ninja 7 Hybrid, un modello che saprà così unire il motore endotermico bicilindrico da 450 di cilindrata a uno elettrico.
Intanto però non si lascia la vecchia strada, per questo la casa giapponese ha deciso di investire su alcuni modelli di punta che non hanno mai tradito. Per celebrare il 40° anniversario della Ninja, la Kawasaki ha deciso di tornare sul mercato in grande stile. Durante l’EICMA 2023, ha presentato tre modelli celebrativi, tutti nella versione 40th Anniversary Edition. Ma soprattutto ha fatto scalpore la notizia che torna in vendita anche in Europa un grande classico.
Kawasaki, riecco la regina del mercato
Era scomparsa dal 2021, lasciando un po’ tutti di stucco. Poi però rieccola prima negli USA, e ora ci sono le conferme che sarà pronta anche per l’Italia. Parliamo della ZX-6R, una delle Ninja preferite. Proprio per questo si è deciso che per l’edizione 2024 non si va verso una rivoluzione ma solo in un restyling che apporta dei leggeri affinamenti rispetto a quella del passato.
Innanzitutto cambia il cupolino, leggermente più bombato rispetto al passato, caratterizzato dagli strati intrecciati che creano un effetto 3D e dalla presa d’aria centrale ridisegnata. Rivista anche la strumentazione TFT a colori, che ora integra il selettore di potenza, il quick shifter, il controllo di trazione e la gestione dei freni, oltre alla connettività smartphone e le quattro modalità di guida (Sport, Strada, Pioggia e Manuale).
Altra novità sono i dischi freno anteriori convenzionali, non più a margherita come era tradizione della Kawasaki e che nello stile sono simili a quelli della ZX-10 R. Il motore rimane quello di sempre, un quattro cilindri in linea a quattro tempi raffreddato a liquido di 636 cm³, conforme alla normativa Euro 5+ con una potenza che però è scesa da 93,5 kW (127 CV) a 91 kW (124 CV a 13.000 giri/minuto.
Oltre alla colorazione speciale per la 40th Anniversary Edition, arriva sul mercato italiano con altre due varianti: il Lime Green/Ebony a base verde e il Metallic Graphite Grey/Metallic Diablo Black grigio/nera. Il prezzo di listino invece rimane decisamente competitivo, perché si parta da 12.790 euro.