Kawasaki ormai da poco più di un anno non importa in Europa la sua ZRX 1200 ma questo non significa che abbia lasciato il modello al suo destino e anzi continua ad aggiornarlo per il mercato nipponico dove questa maximoto degli anni ’70 e ’80 continua ad avere un suo affezionato pubblico.
Per il 2010 il modello era stato aggiornato pur senza stravolgerlo e ora può contare su un motore 4T a quattro cilindri (alesaggio x corsa pari a 79,0 × 59,4 mm) con cubatura di 1164 cc, raffreddamento a liquido e doppio albero di distribuzione in testa. Tale propulsore è in grado di erogare una potenza massima di 110CV a 8000 giri/min e una coppia massima di 107Nm a 6000 giri/min e ha un peso di 246 kg.
Quest’anno invece la casa di Akashi ha optato per una modifica del look proponendo due nuove colorazioni molto simili, un marrone scuro con banda marrone chiara e un verde scuro con fasce verdi chiare che richiama la mitica Z 1000 R di Eddie Lawason che dominava nel mondiale riservato alle derivate di serie o comunque i modelli più sportivi della casa nipponica.
Si tratta sempre di un modello per veri intenditori anche se i nuovi colori non sono decisamente il massimo, soprattutto se paragonati a quelli della Eddie Lawson Replica o a alla versione tutta nera con cerchi dorati o ancora alla stessa moto ma con colorazione interamente verde.
Neppure questa Kawasaki, come già la W 800 Café Style, arriverà comunque nel Vecchio Continente dove avrebbe forse un pubblico troppo ristretto di intenditori e amanti delle sport tourer più classiche, moto sempre affascinanti ma purtroppo apprezzate solo dai veri motociclisti e non dai soliti piloti della domenica.
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