La Kawasaki lancia sul mercato un modello rarissimo in soli 10 esemplari. E’davvero una delle moto più belle mai viste.
Tra i grandi colossi del mondo delle due ruote non si può di certo dimenticare la straordinaria Kawasaki. L’azienda nipponica nel corso degli anni ha dimostrato di essere una delle migliori al mondo, anche nel motorsport con vari trionfi ottenuti in Superbike.
Un dominio assoluto quello del brand nipponico nelle derivate di serie con Jonathan Rea vincitore di varie edizioni del Mondiale nello scorso decennio. Solo nelle recenti edizioni del Mondiale, la situazione è cambiata in Superbike con la Yamaha che per prima ha tolto lo scettro alla Kawasaki, con una grande vittoria nel 2021 di Toprak Razgatlioglu. Nel 2022 è toccato alla Ducati di Alvaro Bautista imporsi. Non tutto sta andando per il verso giusto nel 2023, con la Kawasaki ora costretta a inseguire.
Nonostante questo Rea ha avuto modo di gioire in Gara 1 in Repubblica Ceca, arrivando primo davanti a tutti. Un campionissimo dunque che ha dimostrato ancora una volta la propria immensa classe. La Superbike resta dunque una categoria di grande rilievo per la Kawasaki e sappiamo come queste siano moto di serie, poi modificate per essere rese più prestazionali.
I successi ottenuti hanno spinto così molti clienti a cercare sul mercato proprio le moto più potenti e che potessero ricordare quelle del Mondiale. Ecco dunque come mai la Kawasaki di recente ha deciso di accontentare proprio questa fetta di appassionati. La casa giapponese infatti ha dato vita a un nuovo modello che è un omaggio alla Superbike e sarà prodotta in soli 10 esemplari.
Questp è il modello con il quale Jonathan Rea, e in precedenza anche a Tom Sykes, hanno reso la Kawasaki la seconda moto più vincente di sempre nella storia della Superbike, seconda solo alla Ducati.
Da qualche anno la casa giapponese decide di mettere pochi modelli sul mercato e anche nel 2024 farà lo stesso. Il motore è un bolide che permette di erogare ben 204 cavalli e per questo motivo supera i 299 km/h, il limite stradale per una moto.
Chi decidesse di acquistarla non potrà infatti girare per le strade, un grandissimo incentivo, quest’ultimo, per iscriversi a qualche gara privata. La grafica della moto è quella ufficiale della versione utilizzata, anche se l’unico upgrade ufficiale che è presenta è la presenza dello scarico Akrapovic per la variante Performance.
A rendere ancora più unico il modello vi è la certificazione di Jonathan Rea e di Sam Lowes che questa è la moto ufficiale.Proprio per questo motivo si potrà aggiungere anche il numero 65, di Rea, o il 22, di Lowes, sulla moto.
Il costo complessivamente non è nemmeno così elevato, infatti per avere una moto del genere servono 33.145 Euro, un prezzo più che corretto per una moto epica e che ha fatto la storia della Superbike e che sarà venduta in soli 10 esemplari.