Kawasaki ha lanciato un nuovo modello davvero diverso dagli altri. Stavolta non si tratta di una Moto
Come il settore automobilistico anche quello motociclistico dovrà affrontare in questi anni che verranno importanti cambiamenti legati senza dubbio al passaggio ai motori elettrici ma non solo. Tutti i marchi più importanti inclusa la Kawasaki che rimane un nome di rilievo nel mondo delle moto sono pronte a scommettere su quale sarà la tecnologia che cambierà tutto nei prossimi anni.
L’ultima intuizione del marchio nipponico potrebbe davvero fare scuola ma non nel mondo delle motociclette. O forse nel futuro si. Per il momento, si tratta di un progetto molto peculiare legato al mondo delle biciclette in cui il marchio non si è mosso più di tanto in questo periodo. Ma le cose stanno cambiando rapidamente.
Il nuovo modello si chiama Kawasaki Noslisu ed è una interessante variante della classica bicicletta elettrica a pedalata assistita che abbiamo visto diventare una vera icona della mobilità sostenibile in occidente negli ultimi anni. Il modello Kawasaki ha qualcosa in più rispetto a quelli noti, ovvero una ruota in più.
Tre in uno!
La comodità della Noslisu è che si tratta di un veicolo da trasporto che non necessita di patente dato che, a conti fatti, si tratta di una bicicletta che però con le tre ruote è in grado di montare un vano bagagli anteriore, molto comodo per portare pesi leggeri. Si tratta in realtà di un tipo di veicolo molto diffuso in Asia ma ancora poco utilizzato in occidente finora.
L’ultimo esemplare di Noslisu è dotato di una batteria da 500 W con un’autonomia minima garantita di circa cinquanta chilometri prima che serva una ricarica, effettuabile in casa con una normale presa domestica. La nostra nuova E-Bike a tre ruote però non arriva ad un prezzo contenuto dato che sul mercato domestico giapponese ha già raggiunto un prezzo importante.
Il prezzo si aggira infatti sui 3.000 Euro e sale a seconda della versione e dell’allestimento. Al momento il veicolo non è ancora arrivato in Italia ma si tratta di un tipo di tecnologia che potrebbe fare fortuna anche qui da noi, adesso che l’idea di una bicicletta elettrica per sostituire moto e motorini non appare più così remota.
Ultima curiosità, la casa nipponica sta sperimentando anche motociclette con doppia ruota anteriore che usano una tecnologia molto simile.