La Kawasaki ZX-4RR è già una piccola icona. Si tratta di un bolide di media cilindrata in grado di raggiungere prestazioni da favola.
Sono tornate di moda le moto stradali di media cilindrata. I tecnici di Kobe hanno elaborato una 400cc con un motore quattro cilindri in linea che sviluppa ben 77 CV a 14.500 giri, con interruzione dell’accensione alla mostruosa cifra di 16.000 giri. In Kawasaki hanno cavalcato il trend con un modello che cattura l’occhio per un design spigoloso estremo.
Grazie ad un telaio molto compatto la Ninja ZX-4RR, in pista o su strada, regala grandi soddisfazioni. Si tratta di una moto agile e precisa nei tratti misti. Il motore con raffreddamento a liquido e testata a doppio albero a camme in testa (DOHC) è capace di sprigionare una ottima cavalleria. Può abbattere anche il muro degli 80 CV grazie al sistema Ram Air.
Presenta un pacchetto di aiuti tra cui spiccano: 3 modalità di guida più una personalizzabile (Sport, Road, Rain e Rider), il controllo di trazione (KTRC) e il cambio rapido bidirezionale (KQS).
Per quanto riguarda le sospensioni il modello 400cc ha un set Showa con forcella rovesciata SFF-BP regolabile e un ammortizzatore posteriore BFRC-lite, come quello della Superbike. L’impianto frenante è assicurato da due dischi da 290 mm sull’asse anteriore, bloccati da pinze ad attacco radiale e da un disco singolo al posteriore. Non manca il sistema ABS.
Kawasaki, un mostro che raggiunge 300 km/h
Non solo performance, la Ninja ZX-4RR presenta opzioni di connettività tramite l’app Kawasaki Rideology che vanta diverse funzioni, oltre a registrare le informazioni sul GPS. Non manca la tecnologia a LED.
La strumentazione è dotata di un display LCD a colori da 4,3” con diverse modalità di visualizzazione, tra cui una modalità circuito. Il pilota potrà guardare il tempo sul giro, le marce e la velocità di rotazione dai 10.000 giri. Non ci sono buone notizie, invece, per la competitor della Yamaha.
I preparatori di Trick Star hanno annunciato che la Ninja 400 può raggiungere una potenza di 180 CV e superare i 300 km/h, cifre impressionanti. Sentite che sound nel video in alto del canale YouTube Trick Star. Quattro anni fa hanno già dotato di turbocompressore un’altra piccola Kawasaki, in questo caso una ZX-25R, facendola schizzare da 59 a 101 CV.
La moto raggiunse i 250 km/h. Ci furono diversi problemi tecnici che diedero una forte limitazione al mezzo, ma il traguardo fu raggiunto. I numeri sulla 400 palesati da Trick Star per il suo ZX-4R non sembrano così irrealistiche.