JTG è il nome scelto da una nuova azienda spagnola che intende entrare nel mondo delle moto dedicate al fuoristrada, settore che, nonostante la crisi, continua a tirare molto bene e che ora si arricchisce di un concorrente in più che vuole “costruire le migliori moto da trial ed enduro del mondo” e “fabbricare moto elitarie, che la gente richiede per la grande qualità”, secondo le dichiarazioni di Jordi Rabinat e Felix Casas, rispettivamente amministratore delegato e direttore della nuova casa.
L’azienda prevede di vendere circa 800/1000 moto all’anno grazie ad una massiccia campagna promozionale e all’aiuto delle competizioni agonistiche, dove la nuova casa sarà impegnata nel trial con Jordi Tarrès e nell’enduro con Miki Arpa, piloti dai cui nomi derivano le sigle che identificano i primi due nuovi prototipi dell’ambizioso costruttore iberico, ovvero rispettivamente la JT e la MK.
Non si sa molto per quanto riguarda il modello da trial; invece, la nuova moto da enduro MK avrà un motore a due tempi ad avviamento elettrico, dotato di frizione idraulica, pompa per l’acqua integrata e centralina elettronica avente due mappature (asciutto e bagnato). La ciclistica sarà caratterizzata da un telaio semiperimetrale e da sospensione con link; altri particolari riguardano infine i materiali utilizzati che dovrebbero garantire al nuovo modello un peso inferiore ai 100 kg anche nella versione da 300 cc e la grande facilità di accesso alle parti meccaniche per facilitare la manutenzione del mezzo.
Lo stabilimento della JTG si trova presso il Parco tecnologico Motorland di Alcaniz, dal quale i due nuovi modelli in oggetto arriveranno sul mercato entro aprile: solo allora si saprà se il nuovo costruttore sarà all’altezza di marchi spagnoli come Gas Gas, Montesa, Ossa e Sherco che con la sua nuova ST 290.02 2011 sembra essere il nuovo punto di riferimento per il trial.