Jorge Lorenzo ha tutte le intenzioni di mettersi alla prova su una
Formula 1 emulando ancora una volta le gesta del suo attuale compagno di team
Valentino Rossi.
Dopo la sua vittoria a Jerez, il pilota di Maiorca ha fatto lo spettatore interessato al GP di Spagna di F1, dominato e vinto dalla
Red Bull di
Mark Webber, che battuto l’idolo di casa, il ferrarista spagnolo
Fernando Alonso.
Nel corso dell’evento Lorenzo è stato intervistato dalla BBC, ai cui microfoni ha ammesso che in futuro gli piacerebbe mettersi alla prova su un bolide da F1, specificando però di volerlo fare solo come una sfida personale e di non voler passare dalle due alle quattro ruote perché ha ancora molto da fare in
MotoGP.
Interrogato anche sul possibile futuro di Rossi in F1, lo spagnolo ha dichiarato di non saperne assolutamente niente e si è invece soffermato sulle differenze tra Formula 1 e MotoGP: il pilota
Yamaha sostiene che lo spettacolo offerto in pista della classe regina del
motomondiale sia senza dubbio molto migliore, ma ha anche sottolineato che il fascino esercitato dalla tecnologia delle auto e dal glamour del paddock sia l’aspetto che rende davvero unico il campionato di F1.
L’ultima affermazione del pilota spagnolo è sicuramente condivisibile e anzi sembra che la F1 si stia facendo del male del sola: lotte di potere, intrighi spionistici, incidenti pilotati dal box, regolamenti che cambiano da una stagione all’altra, gare senza sorpassi(o quasi) stanno alimentando una certa insofferenza verso la principale competizione automobilistica internazionale, soprattutto da parte del pubblico più giovane.