Jonathan Rea è tornato a parlare della situazione tecnica della Superbike, dove la Ducati non ha rivali. Le sue parole.
La Superbike si appresta a vivere il week-end più bollente dell’anno a Imola con temperature folli che attendono i piloti sul circuito intitolato a Enzo e Dino Ferrari. Alvaro Bautista vuole continuare a dominare la scena, assistito da una Ducati che, almeno con lui, fa uno sport diverso rispetto agli altri.
Dando un’occhiata alla classifica, si capisce come sia proprio lo spagnolo a fare la differenza, visto che la seconda Panigale V4 R in classifica, quella di Alex Bassani, è staccata di 211 punti da lui, un gap impressionante. Quello che accade in MotoGP è ben diverso, visto che lì, nelle prime posizioni in graduatoria generale, ci sono sì tutti piloti Ducati ma Pecco Bagnaia non riesce a staccare la concorrenza come fa lo spagnolo.
Questo dà grande merito ad Alvaro che sta demolendo la concorrenza week-end dopo week-end, vincendo gran parte delle gare sin qui disputate. Le uniche due che ha concesso agli avversari sono state della Superpole Race, vinte dalla Yamaha di Toprak Razgatlioglu in Indonesia ed in Gran Bretagna.
Il grande assente di questa stagione è Jonathan Rea, la leggenda della SBK che, tra il 2015 ed il 2020, ha portato a casa ben sei titoli mondiali di fila. La Kawasaki non ne ha più per permettergli di giocarsela con i migliori e deve limitarsi a sperare in un qualche piazzamento. La classifica è molto deficitaria, visto che è al quarto posto alle spalle anche della seconda Yamaha, quella di Andrea Locatelli.
Jonathan Rea, le parole prima del GP di Imola
Jonathan Rea ha parlato, a ridosso del GP di Imola, ammettendo di aver pensato anche al ritiro. Tuttavia, il sei volte iridato ha poi detto di voler continuare a spingere per uscire dalla crisi tecnica in cui si ritrovano lui e la Kawasaki, con tanta voglia di tornare a competere per le vittorie.
A ridosso del GP di Imola, ci sono state polemiche attorno alla superiorità Ducati, con la Panigale V4 R che è stata ulteriormente limitata, perdendo altri giri di motore. Jonathan, in un’intervista concessa a “Motosprint“, ha parlato della superiorità della casa di Borgo Panigale, mandando anche una bella frecciata.
Ecco le sue parole riprese proprio da Motosprint: “Onestamente, quando vincevo sei titoli consecutivi non davo mai tre decimi a Davies su tutti i rettilinei, ora è tutto diverso. Bautista sta facendo un grande lavoro e lo rispetto molto, ma mi piacerebbe chiedere alla gente se pensano che Alvaro sia così più forte di Toprak. E’ un mix di elementi. Lui e la Ducati devono godersi il momento, senza pensare ad altro. E’ facile quando sei al top pisciare (testuale ndr) in testa agli altri.”
Rea non è mai stato uno che le mandava a dire, ed anche in questa volta ha detto la sua in modo molto chiaro. Il piccolo cambio regolamentare non dovrebbe dar troppo fastidio alla Ducati, che è pronta a vincere di nuovo sul suo terreno di casa. Tuttavia, per gli altri è un’occasione per cercare di farsi sotto.