Nonostante lo scetticismo per le e-bike in Italia, un noto costruttore ne ha lanciato un’intera gamma. Di cosa si tratta.
I numeri non sono stati dei più incoraggianti, almeno per quanto riguarda il 2023. Sembra quasi impossibile, ma l’anno scorso le moto elettriche immatricolate sono state solamente 364. Una cifra veramente irrisoria se si pensa che nel 2022 erano state 535, già poche, ma comunque di più rispetto agli ultimi dodici mesi.
Le ragioni dello scarso interesse possono essere diverse, tra cui il timore della novità. Spesso ciò che non si conosce lascia dubbi e perplessità, ecco dunque che un produttore in particolare, ha deciso di rilasciarne parecchi modelli per tentare proprio di abbattere tale scetticismo, pur sapendo di correre un rischio. Curiosamente la Casa in questione è totalmente italiana. Ma per trovare sul mercato le sue novità dovremo attendere il 2025.
La Tacita, azienda creata da Pierpaolo Rigo, ha dunque deciso di andare in controtendenza e non accettare di compiacere le richieste dei centauri, spostandosi verso la mobilità a zero emissioni. La gamma è quella della T-Cruise, prodotta in due varianti: la Urban e la Turismo. Tra le peculiarità montate su questa vera e propria cruiser, nata per accompagnare i motociclisti negli spostamenti quotidiani, quanto nelle gite fuoriporta è il cambio a cinque rapporti. Presenti poi il raffreddamento a liquido e l’impianto a 120 volt.
Dal peso di 209 kg, ha un’altezza da terra di 730 mm. La trasmissione è a catena, mentre le ruote sono da 18 pollici all’anteriore e da 17 al posteriore. Le gomme sono Pirelli Angel GT. Il freno a disco anteriore è singolo, con pinza radiale Beringer. I fanali sono tutti full LED. Di valore la carrozzeria che mescola fibra di carbonio e kevlar, materiali utilizzati anche nel mondo delle competizioni. Lo chassis, invece, è in tubi d’acciaio, con una forcella USD da 433 mm e un mono con leveraggio regolabile nel precarico.
Passando alla batteria questa ha una portata di 18 kWh, il che permette di avere circa 225 km di autonomia. La ricarica non è rapidissima, visto che se ci si attacca alla presa domestica ci vogliono almeno cinque ore.
Il propulsore dispone di quattro mappature: Eco, Eco+, Turism e Sport. La potenza è di 45 cv per una coppia massima di 60 Nm. A fronte di una potenza nominale di 11 kW può essere stata guidata da chi possiede la patente A1 o la B. La connettività è garantita da una presa USB-C e dalla possibilità di usare Android Auto e Apple CarPlay. Il caricatore può essere da 6,6 o 13,2 kW. Il costo parte da 25.935 euro.
In chiave più corsaiola e adatta ai percorsi su sterrato sono state create la T-Race Enduro, la T-Race Motard e la T- Race Motorally, tutte e tre provviste di carena da 0,7 mm di spessore, anche qui in misto kevlar e fibra di carbonio per garantire flessibilità e resistenza. Le prime due sono dotate di accumulatore da 9 kWh, la terza da 13 kWh. Sulla bilancia quindi si salta da 156 kg a 196 kg, con prezzi che vanno da 19.415 euro, a 19.940 euro, per finire a 26.030 euro. Chi fosse interessato può già pre-ordinare on-line.