Il problema principale di Valentino Rossi è che non riesce a stare fermo per più di un’ora. Questa iperattività potrebbe essere considerata una dote, se non fosse che lo porta spesso e volentieri a cimentarsi in attività potenzialmente pericolose. Esempio lampante di ciò è quanto successo ieri. Il buon Vale, come detto mai domo, si è cimentato in una sessione di allenamento in sella ad un motocross presso lo stabilimento Merloni a Pesaro. Tutto sembrava procedere per il meglio, fin quando il dottore di Tavullia è improvvisamente caduto gettando nel panico tutti i presenti. Per fortuna però Vale è riuscito subito a rialzarsi mostrando peraltro di essere in buona forma.
Inizialmente si pensava che l’imprevisto non avrebbe lasciato alcuno strasico. Stamani però il campione della motogp ha iniziato ad avvertire un fastidio alla spalla destra che lo ha indotto a sottoporsi ai classici accertamenti di rito.
Accertamenti che, a quanto pare, non hanno evidenziato alcunchè. Pertanto è scontato che Rossi potrà regolarmente prender parte al gp di Motegi, che si terrà tra meno di una settimana in Giappone.
La speranza è che Vale faccia tesoro di questa piccola disavventura. Del resto ormai è palese che il cross non porti bene ai riders del team Fiat Yamaha. Non più tardi di due mesi era stato Jorge Lorenzo ad inaugurare la stagione dei capitamboli off-road.
L’iberico infatti è stato protagonista di una caduta in un crossodromo catalano che gli è costata una frattura alla base del primo metacarpo e una dislocazione al pollice con conseguente operazione chirurgica.