Incentivi moto: finiti i soldi in Lombardia

Regione Lombardia
Sono già finiti gli incentivi della Regione Lombardia per l’acquisto di moto ecologiche. Lo scorso novembre erano stati stanziati 3.500.000 euro per incentivare la rottamazione e l’acquisto di motoveicoli a basso impatto ambientale.

Gli incentivi erano destinati a coloro che rottamavano il vecchio ciclomotore/motociclo, euro 0 oppure euro 1, e acquistavano un nuovo motociclo con motore a combustione interna euro 3, fino ad una cilindrata di 400cc e motoveicoli con propulsione elettrica o ibrida.



In quattro mesi il fondo regionale è stato esaurito e si cercano i soldi per rilanciare questa iniziativa che si è rivelata utile per rilanciare il mercato delle due ruote. Infatti, per i veicoli sotto i 200 di cilindrata si sottraevano dal prezzo della moto 900 euro (400 euro più il contributo statale sulla rottamazione). Lo sconto era invece di 1.100 euro per i mezzi fino a 400 centimetri cubici (600 euro più il contributo statale).



I numeri parlano chiaro: in questi mesi sono stati venduti più di 10.000 mezzi non inquinanti e sarà compito Roberto Formigoni, presidente della Regione Lombardia, quello di trovare nuovi fondi che permettano di continuare questa iniziativa prima dell’inizio dell’estate, periodo in cui aumentano gli acquisti di ciclomotori.



“La giunta si sbrighi. Ci sono ancora troppi mezzi inquinanti in circolazione, ed è ora che la gente compri la moto. Quei soldi servono subito, tirarli fuori dopo l’estate sarebbe del tutto inutile”, dice Marcello Saponaro, consigliere regionale dei Verdi.



Claudio De Viti, presidente del settore moto di Confindustria-Ancma, ha manifestato la sua soddisfazione in merito al boom di acquisti successivo all’introduzione degli ecoincentivi, auspicando un loro veloce ripristino.

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