Basta pochissimo per poter acquistare una nuova moto scontata di ben 4.000 euro. Sveliamo come sfruttare gli incentivi in maniera semplice.
Quello che stiamo vivendo è un momento storico ricco di cambiamenti e sfide per il futuro. La rivoluzione che il mondo dei motori sta affrontando può creare diverse opportunità per chiunque voglia acquistare dei nuovi veicoli. Per quanto riguarda il settore delle moto e degli scooter, vi sono ben 4.000 euro di incentivi da poter utilizzare per acquistare uno.
Ovviamente, per poterne usufruire sarà necessario seguire un iter burocratico semplice e veloce. In pochi giorni si potrà accedere a uno sconto che arriva fino a ben 4.000 euro, ma solo nel caso in cui ci siano tutte le carte in regola per poterlo utilizzare. Non c’è da disperare, però, visto che ve n’è anche un altro pari a 3.000 euro, il quale può essere sfruttato nel caso in cui non si abbia un veicolo da rottamare.
Il settore motoristico è uno di quelli che maggiormente sta accusando la transizione ecologica voluta dai governi per poter affrontare i sempre più dannosi cambiamenti climatici. Proprio per questo motivo, l’idea di dover dire addio ai vecchi motori per poter utilizzare quelli elettrici può essere molto efficace. Il governo italiano, infatti, ha deciso di stanziare diversi fondi per permettere a tutti di acquistare il proprio veicolo elettrico.
Incentivi moto, come usufruirne in maniera semplice e veloce
La propensione di diversi governi internazionali è quella di permettere a ogni cittadino di rottamare il suo vecchio veicolo a diesel o a benzina per acquistarne uno elettrico. Proprio per questo motivo, anche in Italia ci sono diversi incentivi da usare per acquistarne uno.
Nel 2024, i nuovi acquirenti potranno affidarsi a un bonus che prevede uno sconto sulle nuove moto o scooter elettrici pari al 30%. Potrà essere utilizzato sul prezzo di acquisto, ma fino a un massimo di 3.000 euro. Questo avviene senza alcun tipo di rottamazione, mentre con essa lo sconto arriverebbe fino al 40% per un massimo di 4.000 euro.
La moto da rottamare deve far parte della classe di emissioni Euro 0, 1, 2 o 3 e deve essere intestata da almeno 12 mesi da parte dell’acquirente del nuovo veicolo. Potranno essere rottamati anche i ciclomotori, ma debbono essere regolarmente targati. I suddetti incentivi sono validi fino al 31 dicembre 2024 e tramite essi sarà possibile acquistare dei motocicli, dei ciclomotori, dei tricicli o dei quadricicli elettrici.
Per poter effettuare la rottamazione dei ciclomotori bisognerà presentare la documentazione a un centro di raccolta autorizzato. Inoltre, sarà necessario anche procedere con la richiesta di radiazione dall’archivio della Motorizzazione Civile o della delegazione ACI. Per quanto riguarda la rottamazione dei motocicli, invece, ci si potrebbe affidare a un concessionario, ma anche sbrigare la pratica in autonomia.