Avreste mai pensato di poter entrare in tangenziale o autostrada con il motorino grazie ad un cavillo legale dei motori elettrici? Questo esempio porterà sicuramente i governi europei a rivedere qualcosa nelle legislazioni dato che i motori elettrici cambiano le carte in tavola.
Come sappiamo bene, in Italia solo i veicoli con una potenza sufficiente a non ostacolare la regolare circolazione dei veicoli rispettando la velocità minima di sicurezza possono circolare in autostrada mentre per tutti gli altri vige un severo bando. Questo mezzo cambia tutto, ecco il motivo.
Vietato ai centauri
Circolare in autostrada può sembrare la cosa più normale del mondo ma se siete a bordo del veicolo sbagliato può causare più rogne che altro a voi e agli altri utenti della strada. Prendiamo ad esempio i mezzi a due ruote, quante volte ne avete visti in tangenziale, autostrada o comunque su strade a scorrimento veloce?
Secondo il Codice della Strada per accedere a queste vie motorini e motociclette devono erogare una cilindrata superiore ai 125cc, il che significa che tutti i mezzi guidabili da 14enni e 16enni che vantano una cilindrata compresa tra i 50cc ed i 125cc sono interdetti da queste strade, pena una multa e l’allontanamento coatto dal manto stradale incriminato.
L’eccezione fa la regola
Recentemente il nostro Governo così come quelli di altri paesi europei hanno dovuto però prendere in considerazione la crescente presenza di motorini e motociclette elettriche sulle strade di tutto il mondo. Si perchè paradossalmente, per ragioni tecniche, un motore elettrico potrebbe non soddisfare i requisiti di cilindrata per circolare in autostrada ma rientrare perfettamente in quelli di potenza.
Ci spieghiamo meglio: un motorino 125 elettrico che eroga una potenza di almeno 11kw non può essere escluso dalla circolazione in autostrada, cosa che permetterebbe anche ai 16enni di accedere ad un “tracciato cittadino” da cui sono sempre stati esclusi. Il mezzo di cui parliamo oggi è la perfetta dimostrazione di come sia facile aggirare le regole con questo tipo di due ruote.
Dalla Spagna con furore
Il mezzo più borderline sotto questo punto di vista è sicuramente lo scooter elettrico spagnolo Ray 7,7, un mezzo che si trova esattamente al confine tra regolare ed irregolare per l’accesso in autostrada: con un motore elettrico a batterie da 125cc di cilindrata che eroga appunto 11kw precisi di potenza, il 7,7 è in grado di accedere a qualsiasi strada nazionale per legge.
Il piccolo scooter nonostante l’aspetto simile a quello di un normale cinquantino ha grinta da vendere con una velocità massima di 125 chilometri orari ed un’autonomia minima di 150 chilometri in qualsiasi condizione di marcia, il tutto con una dotazione di serie che comprende collegamento allo Smartphone, tre modalità di guida e altri optional che si possono aggiungere al momento dell’acquisto.
Costruito dalla ditta spagnola Ray Electrics, questo scooter dimostra come ormai i motori elettrici abbiano cambiato tutto. Il mezzo può quindi essere usato come versatile alternativa all’automobile sia che lavoriate o vi spostiate prevalentemente in città che fuori, a patto di tenere d’occhio la carica della batteria e di disporre dei circa 8.500 Euro che vengono richiesti per l’acquisto del mezzo, più caro di molte automobili usate.