Vasco Rossi non è soltanto il più grande rocker italiano ancora in attività ma anche un super appassionato di motori, a due e quattro ruote
Proprio per questo ha voluto regalarsi uno scooter davvero unico, realizzato solo per lui. In un certo modo c’entra anche una leggenda del Motorsport.
Vasco Rossi non lascia, raddoppia. Il rocker di Zocca, a 71 anni compiuti non vuole mollare la presa e in perfetto stile leggenda, come i Rolling Stones o Bruce Springsteen, ha deciso di compiere un nuovo tour. Cinque tappe in giro per l’Italia, partendo da Rimini e Bologna, fino ad arrivare a Roma, Palermo e Salerno.
Per la grandissima richiesta allo stadio Dall’Ara le date sono state raddoppiate e da due sono diventate quattro. In questi giorni lo abbiamo visto protagonista a Roma, prima di tuffarsi verso il Sud Italia. Vasco è costantemente da tutto esaurito, smuove la passione di tantissimi fan italiani e ogni estate riscuote un successo clamoroso, anche a distanza di anni.
Il Vasco Live è un evento da stadio, da adunata popolare, al pari di un Gran Premio di Formula 1 e MotoGP. Un parallelismo con i motori che richiama da vicino il famoso omonimo di Rossi, Valentino, e la loro passione in comune per i motori.
Vasco Rossi e il suo T-Max speciale: lo ha disegnato Aldo Drudi
Anche Vasco come Valentino, non ha mai nascosto la sua grande passione per le due ruote, mostrando diversi modelli esclusivi nel suo personalissimo garage. Oggi vogliamo concentrare la nostra attenzione sul suo fantastico T-Max, consegnatogli direttamente dalla concessionaria D&G Motosport di Rimini.
La livrea è stata realizzata ad hoc da Aldo Drudi, uno che interseca il suo nome proprio con Valentino Rossi. Per “Il Dottore” ha disegnato per anni i caschi più belli del Motomondiale, con disegni frutto di fantasia e vita reale (cani, sole, luna e chi più ne ha più ne metta).
Lo scooter esclusivo del rocker italiano per eccellenza, è un Tech Max, ovvero il top di gamma della famosa linea di scooter Yamaha. Il colore blu la fa da padrone, visto che si tratta del colore preferito di Vasco, con riferimenti grafici a Zocca e Los Angeles, la sua città adottiva. Immancabile anche il vecchio logo triangolare di Vasco, ricorrente anche sul palco e alcuni dettagli che solo lui poteva permettersi.
