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Moto

Il santo graal per i centauri è qui: ecco le moto più rare della storia

Collezionare motociclette sembra l’hobby preferito dai ricchi: questi modelli per esempio costano una fortuna, solo averne uno significa essere benedetti dalla fortuna.

Ci sono così tanti hobby al mondo molti dei quali ruotano attorno al collezionismo: automobili, francobolli, oggetti legati al mondo dell’arte. E motociclette che in alcuni casi sono delle opere d’arte a loro volta. Oggi vedremo quali sono i modelli più ricercati dai collezionisti di tutto il mondo, tracciando anche la loro storia che le rende così speciali.

Ducati 907, un modello introvabile (Subito) – Nextmoto.it

Partiamo subito con un modello italiano, tra i più difficili da trovare in vendita: si tratta della Ducati 907, versione di fine serie della Paso ossia il primo modello costruito dopo il passaggio al Gruppo Cagiva. La motocicletta venne largamente ignorata all’epoca nonostante una velocità massima notevole ed un design decisamente accattivante, al punto che in due anni – tra il 1990 ed il 1992 – ne vennero prodotte pochissime.

Passiamo ad un modello raro per ben altri motivi: avete mai sentito della Coventry Motorcycle? No, esatto, questa casa produttrice è fallita prima della seconda guerra mondiale e ciò rende le pochissime Coventry Eagle costruite in quegli anni dei modelli di valore inestimabile per i collezionisti. La due ruote, molto moderna per l’epoca, montava un ottimo motore ad un cilindro da 171 cc di cilindrata.

Rarità e storia

Alcune motociclette sono semplicemente degli esemplari unici: prendiamo la famosa Harley Davidson Panhead nota anche come “Capitan America” che appare nel film Easy Rider. Questo gioiellino è ambito dai collezionisti ma allo stesso tempo, essendo un esemplare unico, è impossibile che due persone la abbiano nella collezione allo stesso tempo. La due ruote è stata messa all’asta qualche anno fa ed acquistata da un ignoto riccone ad un milione e mezzo di Euro.

La Levi 1914 è praticamente introvabile (YouTube) – Nextmoto.it

Per questo modello, torniamo veramente agli albori del motociclismo. La casa britannica Levis che non c’entra nulla con il produttore di jeans operò soltanto dal 1911 al 1939 prima di chiudere i battenti. Questo modello del 1914 che vedete in foto è una fuoriserie dell’epoca, dotata di un impressionante motore a due cilindri da 211 cc e con portapacchi e sellino imbottito: si tratta di uno dei più ricercati dai collezionisti.

Chiudiamo con un modello moderno che arriva direttamente dall’estremo oriente come la Honda CX500 Turbo che secondo gli esperti sarebbe rimasta sul mercato con solo 50 esemplari in tutto. Questo modello non ebbe molto successo alla sua uscita sul mercato e di conseguenza, come spesso accade in questi casi, non sono tanti i centauri che hanno ancora la loro. Sarebbe una grande aggiunta a qualsiasi collezione.