La Cina alza sempre di più il livello dei loro scooter, con un modello dall’autonomia pazzesca e dal prezzo molto contenuto.
Gli scooter sono da sempre tra i mezzi che hanno raccolto il maggior successo in Italia e in Europa per quanto riguardo la mobilità cittadina. Una delle nazioni che sta dimostrando di puntare maggiormente in questo settore è senza dubbio la Cina, con lo Stato asiatico che si mette in luce con alcuni eccezionali marchi.
Sono degli ingressi che riescono a mettere in difficoltà anche dei grossi marchi che in questi anni hanno raccolto grande successo, dalla Vespa alla Honda, passando per la Yamaha. Prezzo vantaggioso e ottime prestazioni hanno fatto sì che sempre più persone decidano di virare in questa direzione.
La Yadea è sicuramente una delle nuove grandi aziende in rampa di lancio, capace di mettersi in luce in varie circostanze. Quest’ultima ha saputo mettersi in mostra con una serie di modelli che, nel momento in cui arriveranno in Italia, faranno impazzire il mercato.
Yadea Q1 e non solo: il prezzo è una bomba
Alla fine la Yadea dimostra di poter diventare uno dei marchi più interessanti al giorno d’oggi per quanto riguarda la produzione di scooter elettrici. Sono diverse le proposte, con queste che variano dalla Q1 alla DE3, passando per la G30 Lite e arrivano infine fino alla Q50. Sono tutti dei modelli questi che si presentano con un costo che, una volta fatto il cambio da Yuan in Euro, si passa da una base di 439 Euro a un massimo di 572 Euro.
Valori di mercato che sono davvero impensabili in Europa, con la Yadea che dimostra di essere competitiva anche con un eccellente pacco di batterie. Queste sono agli ioni di sodio, avendo così la possibilità di toccare una densità energetica di 145 Wh/kg. Quindi la batteria ha modo di garantire più del 92 della sua capacità nel momento in cui si trova a meno di 20°.
La batteria quindi presenta una ricarica molto veloce, con questa che permette così di passare all’80% in 15 minuti. La sostenibilità è alla base del progetto di Yadea, con la casa cinese che infatti ha deciso di utilizzare solo dei materiali che sono facili da reperire, in modo tale da aiutare l’ambiente in ogni modo.