Che salasso il nuovo prezzo per i centauri: è un vero colpo al cuore anche per chi utilizza moto e scooter
Comprare un’auto oppure una moto richiede certamente un grande esborso economico. Non tutti, al giorno d’oggi, possono permettersi il lusso di cambiare veicolo – o scooter, moto – proprio per l’esoso esborso. E così capita che si possa “spremere” fino all’osso il mezzo in possesso, magari spendendo diverse centinaia di euro in riparazioni.
Se la cifra per acquistare un’auto o un due ruote è di quelle importanti, stesso dicasi per poter sostenere una vettura o comunque un mezzo a motore. A partir ovviamente dall’assicurazione, che può diventare un vero e proprio salasso se si abita nel Sud Italia, lì dove le polizze sono altissime.
E non va dimenticato ovviamente il bollo auto, la fastidiosa tassa regionale che si deve versare solo per essere in possesso di un mezzo. Impossibile da dimenticare, poi, il costo della benzina. Quello sì un vero e proprio salasso, un colpo al cuore per gli automobilisti e per i centauri.
La benzina, nelle ultime settimane, ha subìto una vera e propria impennata, tornando a sfiorare i 2 euro al litro per quanto riguarda il self service (per il servito, invece, è stato abbondantemente sfiorato mesi fa, se non anni). E così per quanto riguarda la media nazionale, per il fai-da-te si è sfiorata quota 1,81 euro al litro per quanto riguarda la media nazionale, l’importo massimo raggiunto dallo scorso 9 agosto.
E non va meglio per quanto riguarda il diesel che ha toccato i 1,71 euro al litro, il massimo dal 28 agosto scorso. Sulle autostrade, invece, come di consueto sono ancora più alti i prezzi: per quanto riguarda la benzina la media è di 1,9 euro al litro che diventano 1,82 per il gasolio rigorosamente in modalità self service.
Le medie, rilevate ieri da Staffetta Quotidiana e comunicate dai gestori all’Osservatorio prezzi del ministero delle Imprese e del made in Italy, svelano come la benzina al self service sia aumentata di 7 millesimi arrivando a 1,807 euro al litro; 1,816 per le compagnie, mentre 1,788 per le pompe bianche. Un aumento di 8 millesimi, invece, per quanto riguarda il diesel con una media di 1,711 euro al litro (1,719 per le compagnie e 1,692 per le pompe bianche).
Disastrosa la situazione per quanto riguarda il servito. Di ben 1,944 euro al litro la media della benzina (1,990 per le compagnie mentre 1,856 per le pompe bianche) mentre il diesel ha toccato quota 1,848 euro al litro con un aumento di 5 millesimi (1,894 per le compagnie e 1,760 per le pompe bianche).
Diversa, invece, la situazione per gli altri carburanti: il Gpl servito è a 0,738 euro al litro (0,745 per le compagnie e 0,729 per le pompe bianche) mentre il metano costa 1,467 euro al kg, con un prezzo medio di 1,471 per le compagnie e 1,464 per le pompe bianche.